Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: SezioniDall'Italia e dal MondoNatale, il Cdm vara la nuova stretta. Italia in rosso dal 24 dicembre al 6 gennaio
Scritto da (redazione), venerdì 18 dicembre 2020 20:22:36
Ultimo aggiornamento venerdì 18 dicembre 2020 22:31:29
Via libera al decreto sulla nuova stretta per le festività natalizie nel Consiglio dei ministri, appensa terminato. Dal 24 dicembre al 6 gennaio l'Italia sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi e zona arancione nei giorni lavorativi. ' l'orientamento che emerge, a quanto si apprende da fonti di governo, dal vertice dal vertice del premier Giuseppe Conte con i capi delegazione di maggioranza e il ministro Boccia. In serata si terrà a Palazzo Chigi la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte sulle nuove misure anti-Covid per le festività natalizie. L'orario della conferenza non è stato ancora comunicato.
Nel periodo delle festività si potrà uscire dal territorio dei piccoli Comuni sotto i 5mila abitanti, entro un raggio di 30 chilometri. E' la decisione che il governo avrebbe comunicato alle Regioni.
Non ci si potrà però muovere per andare nei Comuni capoluogo, anche se si trovano entro un raggio di 30 chilometri.
Un nuovo decreto legge Covid, per disporre le restrizioni nel periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio, sul tavolo del Consiglio dei ministri convocato oggi. "Nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull'intero territorio nazionale si applicano le misure" del dpcm del 3 dicembre sulle zone rosse, "nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 si applicano le misure" sulle zone arancioni. E' quanto si legge nella bozza del nuovo decreto Covid, composto da 3 articoli, con le restrizioni per il Natale, che l'ANSA è in grado di anticipare. Durante i giorni festivi e prefestivi tra il 24 dicembre e il 6 gennaiolo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le 22 verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi" - si legge inoltre. Non è previsto alcun anticipo del coprifuoco, rispetto a quello stabilito finora alle ore 22, nel decreto sulla stretta di Natale. Nella bozza, infatti, per le visite consentite a massimo 2 non conviventi per una volta al giorno si fa riferimento "ad un arco temporale che va dalle 5 alle 22", ovvero ai limiti dell'attuale coprifuoco
La Regione Campaniaè pronta a varare una ordinanza pernon consentire durante le feste gli spostamenti dai comuni con meno di cinquemila abitanti, qualora il Governo li consentisse. Lo annuncia il governatore Vincenzo De Luca nella sua consueta diretta Facebook.Da domenica la Provincia autonoma di Bolzano e le Regioni Campania, Toscana e Val d'Aosta passeranno in giallo per scadenza dell'ordinanza vigente.In sostanza, saranno gialle per un giorno.
Italia Viva con la ministra Bellanova però non ci sta. "Se il 3 dicembre dai indicazioni sulle aperture sia pure contingentate e il 18 torni sui tuoi passi e decidi di chiudere tutto, stai producendo un danno enormea tutti quegli esercizi che nel frattempo si erano organizzati sulla base delle regole indicate.Ogni decisione che assumiamo stasera deve accompagnarsi a ristori adeguati. Pari al 100 per cento. Dobbiamo saperlo". Questa, a quanto trapela da fonti di IV, la posizione della Ministra Bellanova sulle nuove restrizioni per gli esercizi della ristorazione che si stanno decidendo in Consiglio dei Ministri.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank:
Roberto Speranza, ospite alcuni giorni fa da Fabio Fazio trasmissione "Che tempo che fa" su Rai3, ha parlato della riapertura delle scuole in tutta Italia. Il ministro della Salute, pur ammettendo che c'è un elemento di rischio con il ritorno degli studenti in aula, si è detto ottimista sul futuro grazie...
«La decisione sulle riaperture sarà presa probabilmente la prossima settimana dal Consiglio dei ministri». Sono queste le parole del ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, durante l'incontro al Mise con i rappresentanti di Fipe-Confcommercio. Il ministro, pur sottolineando che al momento...
E' deceduto stamattina il principe Filippo, 99enne consorte della regina Elisabetta. La triste notizia è stata diffusa dalla regina in una nota diffusa da Buckingham in cui la sovrana esprime «profonda tristezza» per la perdita «dell'amato marito». Il principe Filippo era stato dimesso recentemente dopo...
«Non ho dubbio sul fatto che gli obiettivi vengano raggiunti». Sono le parole del premier Mario Draghi che, nel corso della conferenza stampa di ieri a Palazzo Chigi, ha fatto il punto della campagna vaccinale in corso in Italia. Il premier ha rassicurato sul numero di vaccini («La disponibilità non...
Le Regioni non potranno più opporsi alla riapertura delle scuole. E' quanto stabilito dal nuovo decreto legge Covid che estende fino al 30 aprile le misure contenute nel dpcm del 2 marzo in vigore fino al 6 aprile. Un provvedimento per quei governatori di Regione troppo rigorosi che, nel corso dell'emergenza...