Saut, gli attrezzi rubati erano per un altro colpo
Scritto da (admin),
mercoledì 28 aprile 2004 00:00:00
Ultimo aggiornamento mercoledì 28 aprile 2004 00:00:00
Stavano preparando un altro furto: un colpo certamente più fruttuoso. Non hanno dubbi gli investigatori che stanno indagando sul furto messo a segno la scorsa notte in via Guerritore, quando ignoti hanno trafugato dall'ambulanza del 118 la cassetta contenente gli attrezzi per lo scasso, usati dagli operatori durante i soccorsi. Al momento, questa sembra essere l'unica ipotesi possibile, visto lo scarso valore del bottino. Stando ad una prima ricostruzione, i malviventi sapevano di trovare all'interno dell'ambulanza gli attrezzi utili a scassinare appartamenti, garage o auto in sosta. Avrebbero preparato, così, un doppio piano. Il primo, quello compiuto in via Guerritore, serviva per procurarsi l'armamentario necessario per un secondo, o forse altri furti. Hanno atteso la notte ben sapendo che l'ambulanza era parcheggiata davanti al Saut. Approfittando, così, dell'oscurità, hanno compiuto il primo colpo della nottata. In queste ore si sta indagando su possibili atti criminali collegabili all'episodio di via Guerritore.