Processo trincerone, è il giorno della verità
Scritto da Il Mattino (admin),
martedì 11 febbraio 2003 00:00:00
Ultimo aggiornamento martedì 11 febbraio 2003 00:00:00
Processo trincerone: questa mattina la sentenza di appello per l'ex ingegnere capo del Comune, Mario Mellini, e per il costruttore Antonio Di Donato, condannati in primo grado rispettivamente ad un 1 anno e mezzo e ad 1 anno e 4 mesi per la vicenda giudiziaria relativa all'affidamento dei lavori al trincerone. La difesa ha chiesto ai giudici della Corte d'Appello l'assoluzione dal reato di falso e truffa. Riduzione della pena, invece, per la pubblica accusa, che ha terminato la sua requisitoria con la richiesta di 9 mesi di reclusione. Infine, conferma della condanna di primo grado da parte dell'avvocato Agostino De Caro, che rappresenta il Comune, costituitosi parte civile. Si è conclusa così la prima fase di discussione. Durante l'ultima udienza, il sostituto pg Zampoli ha richiesto la riforma della condanna a 9 mesi. Giovanni Del Vecchio, difensore di Mellini, ha chiesto l'assoluzione per i capi d'accusa di falso e truffa. A dare il via alle indagini, una serie di esposti presentati alla Procura, relativi all'appalto del trincerone. Secondo l'accusa, il progetto era stato "preparato" per essere assegnato all'impresa cavese guidata da Antonio Di Donato, di fatto esecutrice dell'opera.