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Tu sei qui: SezioniCronacaIncidenti a Taranto, gli ultrà patteggiano
Scritto da (admin), venerdì 11 febbraio 2005 00:00:00
Ultimo aggiornamento venerdì 11 febbraio 2005 00:00:00
Incidenti a Taranto: è fissata per questa mattina l'udienza per il patteggiamento della pena richiesto dai 6 ultras arrestati lo scorso 17 ottobre al termine della partita Taranto-Cavese. In aula Fioravante Siani, ancora agli arresti domiciliari, e gli altri 5 tifosi, rimessi in libertà. Nei mesi scorsi gli avvocati Enrico Farano e Roberto Lanzi, rispettivamente legali di Raffaele Iuliano (29 anni) e Fioravante Siani (31 anni), avevano presentato al Gip del Tribunale di Taranto istanza di scarcerazione e la richiesta di patteggiamento. Prima della fissazione dell'udienza, prevista per il 14 gennaio e poi rinviata a febbraio, l'avvocato Farano presentò una nuova istanza di scarcerazione per il suo assistito. Iuliano, in virtù della buona condotta nei giorni trascorsi agli arresti domiciliari, fu rimesso in libertà. Ai 2 tifosi della Cavese erano stati concessi gli arresti domiciliari dopo un lungo iter procedurale. I precedenti a loro carico avevano spinto il giudice a rigettare in prima istanza le richieste di scarcerazione. Erano già tornati in libertà, invece, gli altri 4: Giovanni Ragosta, 25 anni; Andrea Lodato, 38 anni; Giovanni Rispoli, 33 anni; Eugenio Baldi, 18 anni. La decisione era arrivata dopo che i giudici del Riesame avevano ufficialmente rigettato il ricorso del 26 ottobre, costringendo gli avvocati Roberto Lanzi (legale di Fioravante Siani) ed Enrico Farano (difensore degli altri 5 ultras) a presentare nuova istanza di scarcerazione.
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