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Scritto da (admin), mercoledì 11 marzo 2020 15:49:48
Ultimo aggiornamento mercoledì 11 marzo 2020 15:54:46
In un forte periodo di incertezza come quello che l'Italia (e l'Europa) attraversano oggi, investire nei beni rifugio rappresenta una, se non la scelta più sicura in campo economico. Ma cosa sono, esattamente? E come e su quali conviene investire? Le prossime righe dovrebbero darvi le risposte che state cercando.
Quando si parla di beni rifugio si indicano titoli o asset sicuri, privi di rischi, in periodi molto incerti e movimentati dei mercati. In questo senso, la diffusione del coronavirus rappresenta un esempio perfetto di quanto già citato perché in grado di scombussolare l'economia nazionale e internazionale.
I beni rifugio presentano una caratteristica peculiare: per essere considerati tali devono avere un tasso di liquidità abbastanza elevato da permettere l'assunzione di posizioni quando necessario. E non è sempre il caso, visto che alcuni possono cambiare negli anni e rappresentare un rischio per gli investitori. Inoltre, bisogna far attenzione a non omologare i beni rifugio alla copertura di un portafoglio azionario, titolo il cui andamento non presenta correlazioni rispetto al portafoglio che deve essere oggetto di protezione. A differenza di quest'ultimo i beni rifugio vengono presi in considerazione solo ed esclusivamente in periodi complicati o di crisi, rimanendo dunque poco profittevoli per gran parte del tempo.
In conclusione, in un periodo come quello attuale investire su questi beni potrebbe rivelarsi una scelta azzeccata perché permetterebbe di salvaguardare le risorse investite, diversificare il proprio portafoglio di investimenti ed evitare di investire in altri asset, fortemente influenzati dalla crisi.
Il bene rifugio per eccellenza, come in molti sapranno, è l'oro. A prescindere dalla forma (fisica o finanziaria) in periodi di turbolenza economica il valore dell'oro si impenna. Investire su di esso può quindi aiutarvi a proteggere il patrimonio e addirittura vedere aumentare i vostri guadagni, vista la tendenza di tanti investitori di puntare sull'oro in momenti complicati.
C'è poi il sempreverde Forex (Foreign exchange market) e in particolare il franco svizzero, data la costante stabilità economico-finanziaria dei nostri vicini di casa. A questo aggiungete che non essendo parte dell'Unione Europea la moneta della Svizzera non dipende dalle fluttuazioni dell'euro e rappresenta quindi un bene molto appetibile.
Da non sottovalutare, sempre in ambito Forex, anche il dollaro americano che si è sempre dimostrato affidabile in periodo di crisi e, nonostante qualche problema negli ultimi anni rimane a tutti gli effetti un bene rifugio.
Infine, per comprendere al meglio come investire su questi beni è necessario capire cosa sono e come funzionano i cfd. I cosiddetti "Contratti di differenza" sono degli strumenti finanziari il cui prezzo deriva dal valore di altre tipologie di strumenti d'investimento. Con i cfd si può dunque investire sui beni rifugio da un'unica piattaforma in maniera semplice e veloce. Tutti i broker Forex e cfd più noti danno la possibilità di fare trading sull'oro e su azioni legate proprio ai beni rifugio senza effettivamente comprarli. Il guadagno che ne consegue sarà quindi proporzionale all'andamento dell'asset di riferimento.
L'Italia e il mondo in generale attraversano un periodo complesso, anche e soprattutto da un punto di vista economico. Investire sui beni rifugio può quindi rappresentare una scelta saggia ma che va fatta nella maniera giusta, dopo averne compreso appieno rischi e vantaggi.
Image by PublicDomainPictures from Pixabay
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