Tu sei qui: CronacaCofima, aut aut del Tribunale al Comune
Inserito da (admin), mercoledì 22 gennaio 2014 00:00:00
Si è tenuta stamani, mercoledì 22 gennaio, presso la III Sezione Civile del Tribunale di Salerno, innanzi al Giudice Iachia, l’attesa udienza relativa alla causa che vede contrapposto il Comune metelliano al Tribunale fallimentare di Salerno.
Come noto, a seguito della prima temeraria ordinanza di lottizzazione abusiva “preconfezionata” all’uopo, il Comune di Cava de’ Tirreni convenne la Curatela fallimentare COFIMA Spa innanzi al Giudice, per sentir dichiarata la nullità del decreto di trasferimento del bene acquistato all’asta e la contestuale restituzione del prezzo pagato, dichiarando che l’immobile fosse incommerciabile ed inutilizzabile.
Nell’udienza di febbraio 2013 venne chiamata in causa la Califano & Panico poiché responsabile, a detta del funzionario, della lottizzazione abusiva dell’area e la trattazione della causa fu rinviata al 18 settembre 2013. In tale udienza, vista l’archiviazione nel frattempo intervenuta dell’ipotesi di lottizzazione di cui alla ordinanza del Comune, i legali incaricati dal Municipio chiesero con insistenza ed ottennero un rinvio ad oggi della discussione, visto che il funzionario si era detto in procinto di emettere un’ulteriore ordinanza dello stesso tenore e contenuto di quella archiviata con la formula “perché il fatto non sussiste”.
Stamani si è tenuta tale udienza ed i legali del Comune hanno richiesto un ulteriore rinvio, nulla potendo opporre alla ordinanza del TAR n. 02185/2013 di gennaio, che di nuovo censura ed annulla l’operato del funzionario e che fa decadere l’unica motivazione addotta per la richiesta di annullamento dell’acquisto COFIMA. Questa volta il giudice Iachia, accogliendo senza dubbio alcuno le richieste dell’avv. Bonavitacola (legale della Califano & Panico), ha ritenuto pretestuose le istanze del Comune e ben meritevoli di nota le lagnanze del privato, costretto da anni all’immobilità assoluta per colpe non a lui ascrivibili.
Ha quindi fissato, ai sensi dell’art. 183 comma 6 cpc, il termine per il deposito delle precisazioni, assicurando di fatto dei tempi certi per la definizione di una questione strumentalmente utilizzata dagli amministratori metelliani per sottrarsi alle responsabilità penali ed erariali rispetto ad un acquisto azzardato, che mai e poi mai poteva essere effettuato in assenza del parere obbligatorio e preventivo di regolarità tecnica e contabile.
Tale mancanza non mancherà di dispiegare i suoi effetti e peserà per i danni causati non solo sulle casse comunali, ma anche su quelle dei singoli Consiglieri comunali che ebbero a votare a favore dell’acquisto.
Califano & Panico
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10944104
Dolore tra Angri e Nocera Superiore per la prematura scomparsa del farmacista Giuseppe Fiorello. La notizia ha fatto il giro dei social, dove circolano tantissimi messaggi di cordoglio. "Un'altra anima giovane e preziosa che ci lascia troppo presto. Facciamo sempre più fatica ad accettare queste notizie....
Nella giornata di ieri, 22 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 43enne del luogo. Il provvedimento è stato...
I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto ieri a un bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E sempre ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le...
Battipaglia si stringe in preghiera per Mattia Di Vece, il giovane rimasto gravemente ferito nell'incidente di ieri mattina, 22 aprile, lungo la strada statale 18 "Tirrena Inferiore", al km 97,500 all'altezza di Capaccio Paestum. Per cause ancora in corso di accertamento, un camion e due automobili si...
La comunità di Eboli è sotto choc per la morte di Francesco, il bimbo di appena 15 mesi sbranato e ucciso da due pitbull sotto gli occhi inorriditi della madre, anch'ella ferita. La tragedia si è consumata stamattina a Campolongo. Secondo una prima ricostruzione, i due cani erano di proprietà di una...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.