Tu sei qui: Cronaca«Questo sgombero non s'ha da fare!»
Inserito da (admin), martedì 20 maggio 2014 00:00:00
In relazione alla gravissima vicenda giudiziaria che si è determinata con la emanazione del provvedimento di sgombero a carico di sig.ri Di Domenico Antonio e Fiorillo Emilia, l’avv. Alfonso Senatore, difensore dei due indagati, non ancora condannati, per un reato che sarà dichiarato prescritto e quindi con eliminazione del sequestro e di altre pene accessorie, ha depositato in data 16/05 c.a. l’istanza di incidente di esecuzione per carenza del titolo esecutivo dello sgombero, evidenziando altresì tutta una serie di vizi sostanziali e procedurali che portano a ritenere nullo, e quindi ineseguibile, il provvedimento di sgombero previsto e fissato per il giorno 21 c.m.
Paradossalmente il GIP competente, dr. Scermino, ha fissato l’udienza per la data del 29 c.m. e quindi successiva alla data del previsto e fissato sgombero. Quindi del tutto inutile! L’avv. Senatore si accinge, pertanto, ad intraprendere unitamente con i sig. Di Domenico e Fiorillo una serie di iniziative giudiziarie anche allo scopo di evitare che si commettano da parte di organi dello Stato abusi che potrebbero risultare anche penalmente rilevanti e che sicuramente non saranno commessi, in quanto si nutre ampia fiducia nella Magistratura tutta e in special modo in quella nocerina e salernitana, che si distinguono per garanzia, legalità ed alta professionalità e competenza.
Grande è l’allarme sociale che si è determinato per queste iniziative che vedono coinvolte la Magistratura penale ed a livello esecutivo il Corpo dei Vigili Urbani. Se non verranno accolte le richieste avanzate dalla difesa, ivi compresi il rinvio della esecuzione prevista per il giorno 21 e la diffida a non eseguire un provvedimento che è da ritenersi del tutto illegittimo, che provocherebbe danni patrimoniali enormi, specie alla sig.ra Fiorillo, afflitta da gravissime patologie, le problematiche connesse ai sequestri ed agli sgomberi si allargheranno a dismisura, in quanto i casi similari ammontano e coinvolgono varie migliaia di cittadini cavesi e campani.
L’attuale iniziativa dell’avv. Senatore fa seguito all’interrogazione presentata al Parlamento da parte dell’Europarlamentare on. Enzo Rivellini e trasmessa per conoscenza in sede nazionale al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Ministero degli Interni. Il caso rischia di avere, pertanto, ripercussioni politiche a livello nazionale ed è destinato anche ad essere attenzionato da parte del Ministero della Giustizia e degli Organi Superiori della Magistratura.
Avv. Alfonso Senatore
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