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Tu sei qui: RubricheCostume & SocietàScuola: in arrivo l'educazione civica come materia obbligatoria
Scritto da (Redazione), venerdì 5 ottobre 2018 10:32:38
Ultimo aggiornamento venerdì 5 ottobre 2018 10:32:38
Il 20 luglio scorso l'Anci Toscana ha dato il via alla raccolta firme per reintrodurre l'ora di educazione civica nelle scuole, come materia obbligatoria. I Sindaci, attenti all'educazione dei giovani, vogliono che le nuove generazioni sentano di più l'appartenenza alla società. La consapevolezza dei propri comportamenti infatti è fondamentale per vivere in modo civile in mezzo agli altri. Non solo, la conoscenza della Costituzione può contribuire ad avvicinare i ragazzi alle istituzioni e a rispettarle.
Nella stessa direzione, anche se con obiettivi ulteriori si muove il disegno di legge numero 682 assegnato alla commissione Cultura alla Camera per l'esame.
Cyberbullismo, bullismo nelle scuole, gioco d'azzardo, consumo di alcool e cannabis, abuso di dati personali e aggressione di insegnanti possono essere contrastati grazie all'introduzione dell'educazione civile come materia d'esame.
Ecco cosa propone il disegno di legge:
L'articolo 1 del disegno di legge prevede, a partire dall'anno scolastico 2018/2019, l'introduzione della materia obbligatoria dell'educazione civica nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, per un totale di 33 ore all'anno
L'articolo 2 del disegno di legge che l'insegnamento dell'educazione civica deve essere affidato a insegnanti dell'area storico-geografica nelle scuole primarie e secondarie di primo grado e ai docenti dell'area economico-giuridica nelle scuole secondarie di secondo grado. La materia è oggetto d'esame di fine ciclo nella scuola secondaria di primo grado.
L'articolo 3 prevede un premio annuale che verrà assegnato dal Ministero, le cui modalità sono da stabilire con apposito regolamento, alle esperienze migliori in educazione civica per ogni ordine e grado, al fine di promuoverne la diffusione nel sistema scolastico nazionale.
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