PoliticaVigili in agitazione, stop agli straordinari

Vigili in agitazione, stop agli straordinari

Inserito da (admin), martedì 15 luglio 2003 00:00:00

Vertenza Vigili Urbani: il sindacato Fidel Cisal alza i toni ed invita il sindaco ad estendere il referendum anche sulle spese sostenute per le nomine milionarie. La polemica si arroventa. Proclamato lo stato di agitazione, sospeso il lavoro straordinario. L'assessore Laudato, pur confermando le proposte dell'Amministrazione, lancia l'appello ad abbassare i toni ed a riprendere la via della trattativa. Il sindacato, intanto, risponde alla forte provocazione del sindaco Messina e fa chiarezza sulla vertenza. «Il rischio che stiamo correndo - afferma Raffaele Farano segretario generale Fidel Cisal - è che i termini della vertenza non si comprendano e la gente immagini chissà quale speculazione venga portata avanti dai Vigili Urbani». L'Amministrazione aveva stanziato per il progetto "Sicurezza", che prevedeva pattuglie il venerdì ed il sabato dalle 18 all'1 del mattino, 48mila euro, con un premio individuale di 100 euro, aumentato del 30% in caso di servizio effettuato in un giorno festivo. «L'Amministrazione - continua Farano - ha dimenticato di dire alla cittadinanza che la somma stanziata, divisa tra le 55 unità più il comandante ed il vice comandante, avrebbe portato per tre mesi nelle tasche dei Vigili Urbani 840 euro lordi, 546 netti. Divisi per i tre mesi, ogni dipendente avrebbe intascato 180 euro, altro che milioni. Di qui la nostra provocazione nell'assemblea dei Vigili Urbani». E dall'assemblea era venuta la richiesta di estendere il progetto a tutta la settimana. «La sicurezza ha un suo prezzo», ribadisce Farano. Sulla minaccia del sindaco di voler indire un referendum, i "caschi bianchi" non sembrano essere turbati: «Sarebbe opportuno estendere il referendum alle nomine milionarie fatte dal sindaco, pur nella legittimità dei suoi poteri, ma non sull'opportunità». Intanto, i Vigili fanno presente che l'Amministrazione è in ritardo sugli emolumenti sanciti da una sentenza del Giudice del Lavoro. «Ed invece, ci si risponde che è stato presentato ricorso avverso alla sentenza». E Laudato? L'assessore, pur ribadendo la volontà del Comune di attuare il progetto "Sicurezza", invita sindacati e Vigili ad abbassare i toni e ad intraprendere la via della trattativa: «È inimmaginabile poter riprendere il discorso con le parti in forte rottura. Puntiamo ad un obiettivo comune e le soluzioni potranno essere trovate nel rispetto delle parti e delle persone».