PoliticaVigili-Comune, c'è l'accordo

Vigili-Comune, c'è l'accordo

Inserito da (admin), giovedì 17 luglio 2003 00:00:00

Vertenza Amministrazione-Vigili Urbani: dopo le polemiche, gli scambi di accuse e gli insulti, è in dirittura d'arrivo la soluzione. In mattinata, dopo un ulteriore incontro tecnico-politico, sarà ratificato l'accordo. Il progetto esteso a 5 giorni, dalle ore 18 alle 24, 7 unità più un operaio a sera, 100 euro pro capite. L'ipotesi di accordo, messa a punto dal gruppo di lavoro composto dall'avvocato Maurizio Avagliano, dal vice comandante Saverio Valio e presieduto dal direttore generale Enrico Violante, con il consenso del sindaco Alfredo Messina e dell'assessore Alfonso Laudato, è stata sottoposta nella mattinata di ieri ai sindacati ed agli stessi Vigili Urbani. L'ipotesi, che ricalca quella fatta dall'Amministrazione nelle settimane scorse, anche se estesa a 5 giorni, tenendo conto pure di alcune esigenze espresse dai sindacati, ha trovato eco favorevole. «Abbiamo chiesto un ulteriore passaggio in assemblea e la definizione di qualche dettaglio», ha affermato Raffaele Farano, della Fiedel-Cisal. «Abbiamo sottolineato - ha aggiunto l'assessore Alfonso Laudato - che il nostro obiettivo non è solo la realizzazione dell'accordo, ma il recupero delle risorse e delle potenzialità che l'intero Corpo ha saputo esprimere nel corso della sua storia. L'efficienza e la professionalità dei Vigili Urbani rappresentano per tutti noi un forte impegno». Ed intanto, scoppia il giallo del comandante dei Vigili, Giuseppe Bruno. Nei giorni scorsi, in occasione del valzer dei dirigenti, si era dato per certo pure il cambio al vertice del Comando. Un'ipotesi avallata anche dalla domanda improvvisa di ferie da parte di Bruno, la cui durata non era nota negli stessi uffici comunali del personale. Poi, nella giornata di ieri, il comandante Giuseppe Bruno ha sorpreso tutti: alle 7 era già al suo posto di lavoro. «Il comandante può in qualsiasi momento interrompere le ferie - ha spiegato lo stesso Bruno - quando ritiene che sul tappeto esistano problemi urgenti e di interesse generale. Circa la defenestrazione, per ora la mia presenza è di fatto una smentita». Negli ambienti che contano, però, si dà per certo il suo pensionamento.