PoliticaUn'ora in chat con Gravagnuolo, rinviato l'incontro con Mazzeo

Un'ora in chat con Gravagnuolo, rinviato l'incontro con Mazzeo

Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 24 marzo 2010 00:00:00

Rinviato a venerdì 26 marzo, dalle ore 16 alle ore 17, l’appuntamento sulla chat de ilPortico.it con il candidato sindaco della Federazione della Sinistra, Michele Mazzeo, originariamente previsto per oggi, mercoledì 24 marzo.

Il rinvio è stato determinato dal malore accusato nella giornata di ieri da Mazzeo, attualmente ricoverato al “Santa Maria dell’Olmo” e, quindi, impossibilitato a rispettare l’impegno di oggi pomeriggio. Nulla di grave, per fortuna, per il candidato sindaco della FdS, che sarà in chat venerdì 26 marzo.

Grande successo, intanto, per il primo degli incontri in chat con i candidati sindaco. Ad aprire l’intenso programma è stato ieri pomeriggio, martedì 23 marzo, il candidato sindaco delle liste di progetto “Solo per Cava” e “Cava Millennio”, Luigi Gravagnuolo, che ha “amabilmente” conversato con i tanti utenti collegati.

In esame le tematiche più attuali e “scottanti”, a partire da quelle strettamente politiche in questi ultimi giorni di campagna elettorale, definita «un po’ moscia, da tutte le parti» dal sindaco uscente.

Gravagnuolo ha innanzitutto ribadito le motivazioni della sua “discesa in campo” con due liste di progetto prive dei simboli di partito: «Io non devo raccattare voti a “spiovere”, ma avere una maggioranza coesa, che mi consenta di governare con efficacia. O sarò in condizioni di essere utile alla città o sarà meglio che io non sia sindaco: su queste motivazioni ho deciso di predisporre solo due liste, di persone selezionate o nuove, di cui mi fido personalmente, legate tra di loro da sentimenti di amicizia e stima e concentrati sul progetto da portare avanti». Liste nelle quali sono presenti molti giovani, «tutti validi, pronti a battersi per il nostro progetto e nei quali credo molto».

Quanto alla questione “manifesti selvaggi”, ecco il pensiero di Gravagnuolo: «Io stesso avevo promosso e sollecitato il patto siglato dai candidati a sindaco davanti al Commissario prefettizio lo scorso 10 febbraio. L’ho rispettato per circa un mese. Avevo però avvertito che, se gli altri non lo avessero rispettato, io avrei fatto lo stesso. I miei candidati sono stati assolutamente ligi a tale patto, con me. Fin quando non abbiamo deciso di combattere con le stesse armi degli avversari. Comunque non stiamo esagerando, cerchiamo solo di rendere visibili i nostri messaggi in questa giungla di manifesti di cui sono protagonisti i candidati del centrodestra, candidato sindaco in testa. Mi è spiaciuto che nelle sue dichiarazioni Mazzeo se la sia presa sempre ed a senso unico solo con me».

La prima mossa da sindaco in caso di successo elettorale? «Io non farò mosse politiche, ma mi metterò a lavorare come ho sempre fatto. Per prima cosa cercherò di consegnare immediatamente le case ai terremotati a Pregiato».

L’attenzione si è, poi, concentrata sulle tematiche di attualità, Millennio in testa: «Il Millennio è stato contrastato oltre ogni ragionevole immaginazione da qualcuno che temeva che il suo successo avrebbe portato consensi al sindaco. E’ questo uno dei motivi principali delle mie dimissioni: stroncare sul nascere ad inizio 2010 queste pratiche ostruzionistiche. Comunque, il Millennio sta già dando i primi risultati: l’Abbazia si sta riprendendo, il turismo è cresciuto del 20%, la città si sta rivitalizzando. Perché sia quel grande evento per il quale ho lavorato siamo ancora in tempo».

Non poteva mancare l’argomento “sottovia veicolare”: «Sono certo che dopo il voto tutto si risolverà. Il Boulevard non c’entra niente con il blocco dei lavori. Gli 8 milioni di euro fanno parte di un pacchetto di finanziamenti di circa 27 milioni di euro, conquistati da me elaborando un progetto integrato di rigenerazione del fondovalle della città. I lavori del sottovia riprenderanno presto, prima di quanto qualcuno non speri per poter dire che sono fermi a causa mia. Si erano fermati perché la Rete Ferroviaria non acconsentiva alla copertura del trincerone ferroviario se prima non fosse stato risolto il problema degli scarichi abusivi dei liquami in esso. Abbiamo dovuto faticare parecchio per risolvere i contenziosi con i privati, ma oggi possiamo ripartire».

Nel mirino anche le questioni “ospedale” («Se sta ancora lì, col suo Pronto Soccorso attivo e con i reparti di sempre, lo si deve solo a me. Difenderlo è difficile, lo sarà ancora di più se continueremo a farne oggetto di polemiche per delegittimare il sindaco. Io, comunque, non cederò di un millimetro sulla difesa del nostro nosocomio») e “PUC” («Il mio PUC dà tutte le risposte necessarie. Io sono per le regole e per la tutela del verde, qualcun altro è per la deregolamentazione selvaggia e per la cementificazione. Scegliete voi per chi votare»).

Spazio pure alle notizie allarmanti sul futuro dei lavoratori di Cavamarket e dell’ex “Di Mauro”: «Le notizie, non dirette, che ho sulla Despar in parte sono rassicuranti, perché il gruppo subentrante è solido e può garantire, ed in parte allarmanti, visto che lo stesso gruppo sarebbe intenzionato a tagliare i rami secchi. Io ho chiesto chiarimenti: gli impegni assunti con gli ex dipendenti della Di Mauro fanno parte dei rami secchi? Allo stato, non essendo sindaco, non ho ricevuto riscontri diretti. Il 31 maggio ci sarà un incontro in Prefettura. Ci andrò nella veste di Sindaco e mi batterò per garantire le nostre famiglie».

Rassicurazioni, poi, ai cittadini preoccupati per la “bomba ecologica” rappresentata dalla discarica in località Cannetiello: «E’ sotto costante controllo da parte nostra. Ho parlato la settimana scorsa con Mario De Biase, neo commissario governativo per la bonifica delle discariche, il quale mi ha assicurato che sbloccherà i fondi per la sua bonifica. Il progetto lo abbiamo presentato da tempo».

Non è mancato un riferimento alla “sostenibilità ambientale”, che «rappresenta il cuore del mio programma - ha sottolineato Gravagnuolo - Lavoreremo perché tutta la dotazione di mezzi pubblici sia ecologica. La realizzazione delle strade indicate nel programma (anulare, sottovia, terza carreggiata all’uscita dell'autostrada, etc.), con gli annessi parcheggi di interscambio, contribuirà molto a risolvere il problema».

Capitolo E-Government: «Abbiamo fatto in tre anni e mezzo passi da gigante. Nelle ultime settimane del mandato abbiamo avanzato la nostra candidatura ad un ulteriore finanziamento regionale. Sono convinto che lo otterremo e saremo entro breve il primo Comune d’Italia in quanto ad uso delle nuove tecnologie per migliorare la vita democratica e per facilitare la vita ai cittadini».

Un accenno dal candidato sindaco anche alle prospettive lavorative per i giovani: «Abbiamo fatto già tanto per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Mentre in Italia in questi anni si sono persi centinaia di migliaia di posti di lavoro, a Cava le unità a tempo pieno ed indeterminato sono cresciute di 238. Proseguiremo a lavorare sul progetto, che sta dando già buoni frutti».

Ed a chi, a conclusione della chat, lo ringraziava per la disponibilità mostrata, smentendo così le voci di un suo carattere “scorbutico”, Gravagnuolo ha risposto: «Sapete chi mi taccia di arroganza? Quelli che venivano nella mia stanza a contrattare o a pretendere vantaggi personali per se stessi e ne venivano cacciati. Con i cittadini disinteressati ho sempre dialogato».

E’ stata, in definitiva, un’ora ricca di spunti, quella trascorsa ieri in chat con Luigi Gravagnuolo. Spazio, ora, agli altri due candidati sindaco. Appuntamento sulla chat de ilPortico.it domani, giovedì 25 marzo, dalle 16.30 alle 17.30, con Marco Galdi e venerdì 26 marzo, dalle 16 alle 17, con Michele Mazzeo.

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