PoliticaTagli all'Ospedale di Cava, le opposizioni contro Servalli: «È stato inerte dinanzi alle decisioni di De Luca»

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Tagli all'Ospedale di Cava, le opposizioni contro Servalli: «È stato inerte dinanzi alle decisioni di De Luca»

I gruppi consiliari di Siamo Cavesi, Fratelli D'Italia, Forza Italia e La Fratellanza contro Servalli

Inserito da (redazioneip), venerdì 11 dicembre 2020 13:59:13

Torna sotto i riflettori la delicata situazione all'Ospedale "Santa Maria Incoronata dellOlmo" di Cava de' Tirreni, ridimensionato in seguito all'emergenza Covid-19. I gruppi consiliari di Siamo Cavesi, Fratelli D'Italia, Forza Italia e La Fratellanza, attraverso un comunicato stampa, «stigmatizzano la decisione della maggioranza di far slittare, ancora una volta, la convocazione del Consiglio comunale per una seduta monotematica dedicata all'emergenza Covid-19 e alla situazione dell'ospedale di Cava de' Tirreni».

Alla luce del moltiplicarsi dei casi di Covid-19 in città e dell'ulteriore depotenziamento della struttura sanitaria cavese, le forze di opposizione già l'11 novembre «avevano chiesto la riunione del Consiglio Comunale per chiedere una risposta politica forte da parte della massima espressione istituzionale della città, precisando che la riunione, data l'importanza dell'argomento, avrebbe dovuto tenersi nell'aula consiliare e non da remoto.

Proprio per permettere che il Consiglio si riunisse in presenza, i gruppi di minoranza acconsentirono a rinviare la riunione del Consiglio a dopo il 3 dicembre, in attesa delle nuove disposizioni nazionali sulla lotta al Covid. Nonostante aggi ci fosse la possibilità, sotto ogni punto di vista, di riunire il Consiglio prima delie festività natalizie, la conferenza dei capigruppo ieri pomeriggio, a maggioranza, ha invece preferito rimandare tutto ai 7 gennaio, adducendo motivi di sicurezza legati alle attuali disposizioni per fronteggiare l'emergenza. Ciò contrasta con quanto affermato dall'Associazione nazionale dei Comuni, secondo cui il divieto di riunirsi non riguarda gli organi politici. Va tenuto presente, inoltre, che gli spazi dell'aula consiliare avrebbero consentito il rispetto delle distanze di sicurezza.

La maggioranza consiliare e l'amministrazione Servalli, che a parole continuano a chiedere la collaborazione delle forze di opposizione su questioni delicate come quella dell'ospedale, nei fatti dimostrano di voler solo prendere tempo per evitare di dover riconoscere, dinanzi a tutta la cittadinanza e ai suoi rappresentanti, di essere rimasti inerti dinanzi all'ennesimo schiaffo inferto dal governatore De Luca ai Cavesi».

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