PoliticaScende in campo anche Di Matteo

Scende in campo anche Di Matteo

Inserito da (admin), lunedì 13 aprile 2015 00:00:00

Sale ufficialmente a 11 il numero dei candidati a sindaco alle prossime elezioni amministrative di Cava de’ Tirreni. Sabato mattina, infatti, all’interno di una Sala Gemellaggi di Palazzo di Città particolarmente gremita, anche Massimiliano Di Matteo ha ufficialmente annunciato la sua discesa in campo nella corsa per la conquista della fascia tricolore.

Nello specifico, l’attuale capogruppo consiliare del Nuovo Centro Destra sarà il candidato sindaco di “Amiamo Cava”, il movimento civico che, dopo lo strappo con Giovanni Del Vecchio (il quale ha deciso di sostenere il candidato sindaco del Pd, Vincenzo Servalli), ha rinnovato i suoi vertici. A presiedere il movimento è stato chiamato Mario Pannullo. «È giunto il momento di fare una rivoluzione democratica, perché quest’anno ricorre il 20ennale dell’inizio della decadenza di Cava de’ Tirreni», ha dichiarato Mario Pannullo.

Dopo gli interventi del vicepresidente Carmine Memoli, del responsabile della redazione del programma elettorale, Eugenio Teneriello, e del consigliere comunale Matteo Monetta, a prendere la parola è stato il candidato sindaco Massimiliano Di Matteo. «C’è bisogno innanzitutto di liberare la città da questo sistema e da questo modo di fare politica. Nonostante tre ottimi sindaci che si sono succeduti in questi anni - ha tuonato Di Matteo - ci sono stati consiglieri comunali che hanno pensato soltanto al loro orticello».

Il neo candidato sindaco, che non ha lesinato stoccate nei confronti di Giovanni Del Vecchio, ha poi spiegato come è maturata la scelta del movimento “Amiamo Cava” di correre da solo alle prossime amministrative. «Non potevamo essere in alcuna coalizione perché non si ragionava sul programma, ma sulle persone presenti nella lista che non erano particolarmente gradite».

A supporto di Massimiliano Di Matteo ci sarà una sola lista (“Amiamo Cava”), formata in prevalenza da giovani e donne, al cui interno ci saranno pure esponenti del Nuovo Centro Destra. Fari puntati anche sui punti salienti del programma elettorale. «L’unico strumento che può dare nuovamente dignità a Cava de’ Tirreni dopo anni di declino - ha proseguito Di Matteo - è quello di puntare sull’ordinarietà e non su opere pubbliche faraoniche, che invece non vengono mai realizzate».

“Amiamo Cava”, infine, ha annunciato di aver rinunciato agli spazi per la propaganda elettorale «per evitare di imbrattare la città» ed allo stesso tempo ha chiesto all’ufficio preposto di conoscere tutti i costi sostenuti dal Comune per il servizio di affissione e defissione dei manifesti elettorali.

Valentino Di Domenico

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