Dopo la spaccatura avvenuta tra Rifondazione Comunista e PD, nella prossima settimana dovrebbe delinearsi lo scacchiere elettorale definitivo del centrosinistra.

Il segretario del “Circolo G. Fortunato” di Rfc, Francesco Lupi, ha annunciato che il suo partito si impegnerà a formare, al più presto, una coalizione di forze politiche del centrosinistra in alternativa alle due liste civiche a sostegno di Gravagnuolo, “Solo per Cava” e “Cava Millennio”. Lo stesso Lupi avrebbe già avviato le consultazioni con forze politiche e con autorevoli esponenti della vita civile e politica per individuare un candidato sindaco.

Alcune voci non ufficiali parlano di una possibile candidatura, non ancora confermata, di Luigi Cremone, chirurgo dell'ospedale “Santa Maria dell’Olmo”.

Lupi ha, inoltre, affermato di essere pronto ad ascoltare eventuali proposte di Gravagnuolo, pur dicendosi scettico sulla possibilità che il sindaco uscente accetti la proposta di “Sinistra e Libertà” di predisporre una terza lista in cui possano confluire tutti i partiti di centrosinistra che non vogliono rinunciare al proprio simbolo.

Il segretario di Rfc ha, infine, aggiunto che il suo partito non ha mai ostacolato l’Amministrazione uscente, ricordando come ad esempio il finanziamento regionale “Più Europa” sia stato frutto di un’iniziativa di Francesco Musumeci.

Grande fermento, intanto, anche nelle altre forze politiche del centrosinistra, alcune delle quali sarebbero pronte a scendere in campo con il proprio simbolo, sia pur nell'ambito di una coalizione.

Tra gli esponenti più autorevoli circola il nome di Flora Calvanese, appartenente alla corrente bassoliniana del PD, che starebbe preparando una lista autonoma in opposizione a quelle di Gravagnuolo. Un'indiscrezione non confermata dalla Calvanese, che nelle ore successive alla presentazione delle dimissioni da parte di Gravagnuolo non aveva risparmiato critiche al sindaco dimissionario, "responsabile" di questa situazione di instabilità all’interno del centrosinistra.