Politica"Polis" soddisfatta: "Plebiscito per Baldi"

"Polis" soddisfatta: "Plebiscito per Baldi"

Inserito da (admin), giovedì 7 aprile 2005 00:00:00

Grosso successo a Cava de'Tirreni per Giovanni Baldi, che ha sfiorato l'elezione al Consiglio Regionale. Chiediamo un'analisi del voto al leader di "Polis", Enzo Gallo, tra i maggiori sostenitori, con la sua Associazione, del dott. Baldi: «Innanzitutto ringrazio tutti i cittadini che hanno voluto esprimere questo, a mio parere, plebiscito ottenuto da Giovanni Baldi, soprattutto a Cava de'Tirreni. Consentitemi di ringraziare, oltre il Coordinamento e gli Associati di "Polis", che hanno profuso ogni energia per sostenere questa giusta scelta, anche i giovani, che hanno recepito il mio messaggio e quello di Giovanni Baldi, votando in maniera copiosa. Fare un'analisi del voto è facile, in quanto, oltre alla soddisfazione per questo grosso risultato, vi è anche un pizzico di amarezza per quello che poteva essere e non è stato, non per colpa nostra o dei cittadini di Cava. Spiego subito i motivi. La prima considerazione da fare è che Giovanni Baldi è stato sostenuto da noi come "civica" e da pochi altri amici, senza alcun appoggio del suo partito di appartenenza, anzi... E, pertanto, il dato ottenuto è veramente notevolissimo. I voti acquisiti sono frutto della stima e del lavoro profuso da Giovanni e da tutti quanti noi. Io avevo chiesto alla città, nei vari interventi da me fatti durante la campagna elettorale, di eleggere da sola Giovanni Baldi, e la città lo ha fatto. Voglio soltanto ricordare che Cava de'Tirreni risulta uno dei pochi Comuni di centrodestra che ha vinto, unitamente al Presidente di riferimento, Onorevole Italo Bocchino, grazie all'exploit di Baldi, che ha portato la percentuale dell'Udc al 28,37%. Nello specifico, su 8.222 preferenze assegnate all'Udc, quelle effettive totali della somma dei vari candidati è di 7.791, con una preferenza per Giovanni Baldi di 7.375 voti. Il che significa, dal raffronto, che esistono 400 voti assegnati al partito e non attribuiti a nessun candidato, che - posso tranquillamente affermare - erano espressione di voto per Giovanni Baldi. A questo aggiungiamo che vi sono 1.335 fra schede e voti nulli, ove, in alcuni casi, in modo errato, era stata chiaramente indicata la volontà di votare Baldi. Questo significa che ai circa 8.750 voti potevano essere aggiunti altri 700/800 voti. Inoltre, la grave dipartita del Santo Padre ha fatto bloccare i votanti al 70%, mentre 2/3 punti percentuali in più avrebbero certamente garantito questa elezione. Senza considerare che i voti ottenuti in provincia sono frutto di amicizie personali di Giovanni Baldi e di noi altri. In conclusione, dico che ci riteniamo orgogliosi della scelta fatta, che questi non saranno voti persi e che continueremo nelle nostre battaglie, sposate da Giovanni Baldi, in tutte le sedi istituzionali, senza dimenticare che lo stesso Baldi resta il Presidente del Consiglio del Comune di Cava de'Tirreni ed il primo dei non eletti alla Regione».