PoliticaPiano di zona commissariato, assessori della Costa d'Amalfi: «Da Cava de' Tirreni serve più collaborazione»

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Piano di zona commissariato, assessori della Costa d'Amalfi: «Da Cava de' Tirreni serve più collaborazione»

Ivana Bottone (Scala) e Maria Citro (Minori), in qualità di portavoce dei Comuni della Costiera, hanno fatto chiarezza sulla "questione" del commissariamento, dopo l'ultima riunione del 28 dicembre scorso

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 31 dicembre 2021 09:58:27

«In qualità di Assessori più anziani del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito S2 Cava de Tirreni - Costiera Amalfitana, a chiusura di un anno che ci ha viste impegnate in prima linea, molte volte da sole, a dover rispondere ai reali bisogni, alle necessità ed alle richieste di aiuto dei nostri cittadini, intendono rendere noto quanto accaduto durante l'ultima riunione di Coordinamento che si è tenuta in modalità video conferenza, il 28 Dicembre scorso».

Esordisce così il comunicato stampa firmato dagli assessori "più anziani" del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito S2 Cava de Tirreni-Costiera Amalfitana. Ivana Bottone (Scala) e Maria Citro (Minori), in qualità di portavoce dei Comuni della Costiera, hanno fatto chiarezza sulla "questione" del commissariamento, dopo l'ultima riunione del 28 dicembre scorso.

«Unico punto all'ordine del giorno, - prosegue il comunicato - la rimodulazione Avviso 1\19 PAIS Addetto alla Comunicazione anno 2021, approvato all'unanimità. Confidavamo che avremmo ricevuto chiarimenti, o meglio risposte definitive e chiare, riguardo la questione dell'incremento orario delle figure professionali a tempo indeterminato, argomento discusso ed approvato all'unanimità durante il precedente Coordinamento Istituzionale.

Come succede da quasi un anno a questa parte, detto argomento suscita sempre "nervosismo", tant'è che sta diventando un argomento dagli strascichi insopportabili, quando invece la decisione è stata ampiamente chiarita, motivata e soprattutto condivisa e che, se solo fosse scevra da strumentalizzazioni, resta un merito di questo coordinamento perché rientra nell'ottica della salvaguardia e della tutela del lavoro.

L'Assessore del Comune di Scala, Ivana Bottone che con l'Assessore Maria Citro del Comune di Minori, sono gli Amministratori più anziani (per esperienza) del Coordinamento e il Sindaco del Comune di Praiano, Anna Maria Caso, hanno richiesto la necessità di una risposta scritta in max 48 h, che mettesse a verbale la posizione che più volte ha ribadito il Dott. Sorrentino, Responsabile Economico Finanziario del Comune Capofila, relativa all'incremento orario dei professionisti a tempo indeterminato, che resta la scelta più giusta e coscienziosa a garanzia della funzionalità degli uffici con personale formato e competente e che condurrebbe alla costituzione dell'azienda consortile entro i primi mesi dell'anno.

Questo Coordinamento che chiude un anno costellato di richieste di collaborazione da parte dei rappresentanti dei Comuni della Costiera, rappresenta l'ennesima conferma dell'approssimazione e della mancanza di serietà da parte di chi è tenuto a dare delle risposte chiare e definitive perché, e ci teniamo a sottolinearlo, le Politiche Sociali, soprattutto in questo difficile e delicato momento della storia del mondo, rappresentano l'unica risposta concreta alle necessità dei cittadini».

Poi la critica all'assessore di Cava de' Tirreni Annamaria Altobello: «Un Coordinamentopresieduto dall'Assessore Annamaria Altobello, in qualità di comune Capofila, che per l'intera durata della riunione non ha nemmeno avviato la telecamera, (abbiamo parlato ad una finestra nera!) senza spiegarne il perché, conducendo - spiegano Citro e Bottone - un Coordinamento solo con l'audio, che si è chiuso in fretta e furia, senza neanche la cortesia di estendere gli auguri per il nuovo anno ai partecipanti e che soprattutto per l'ennesima volta non ci ha dato le risposte reiteratamente richieste».

«Il tempo passa, i problemi si acuiscono e la cortesia istituzionale che abbiamo sempre dimostrato e riservato è stata dimenticata, tant'è che più volte in queste settimane, abbiamo avuto modo di leggere che:

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