PoliticaNuova Giunta, il Psi minaccia la sfiducia

Nuova Giunta, il Psi minaccia la sfiducia

Inserito da (admin), giovedì 26 novembre 2009 00:00:00

Aria di crisi a Palazzo di Città. Neanche il tempo di insediarsi la nuova Giunta comunale dopo l’ufficializzazione del “rimpasto”, che già arrivano i primi contraccolpi e la situazione politica sembra precipitare.

Con la fuoriuscita di Daniele Fasano, Antonio Armenante e Michele Coppola, l’esecutivo cittadino risulta per lo più composto da uomini e donne del Pd. L’unica eccezione, infatti, è costituita da Marco Senatore e dal neo assessore Antonio Pisapia (entrato in Giunta insieme a Vincenzo Lampis), che fanno parte di due diversi gruppi autonomi.

Ora, quest’“anima monopartitica” della nuova Giunta semberebbe aver fatto perdere le staffe soprattutto ai socialisti. L’incontro di ieri mattina tra il sindaco Luigi Gravagnuolo ed il presidente del Consiglio comunale, Lucio Panza, che chiedeva una presenza in Giunta, non ha prodotto risultati, anzi solo un violento scontro verbale che ha aperto le porte ad una vera e propria “guerra fredda”, tanto da spingere il presidente dell’Assise cittadina a chiamare a raccolta i suoi per decidere su un’eventuale mozione di sfiducia al sindaco.

Attualmente, numeri alla mano, il sindaco può contare su 17 consiglieri. Se però i due consiglieri socialisti, Lucio Panza e Vincenzo De Nicola (subentrato ad Antonio Pisapia), decidessero di passare all’opposizione, ci sarebbe una situazione numerica paritaria tra maggioranza e minoranza. A quel punto il sindaco potrebbe pensare di dimettersi e passare la parola agli elettori. Grande attesa, dunque, per l’esito e gli sviluppi politici del direttivo sezionale del Psi, tenutosi nella tarda serata di ieri proprio per decidere sul da farsi.

Intanto, già circolano le prime indiscrezioni sui nomi degli altri due assessori la cui nomina è stata annunciata, o almeno ipotizzata, dallo stesso sindaco Gravagnuolo tra qualche settimana. Si parla di esperti in due settori nevralgici per lo sviluppo della città quali il turismo e l’urbanistica. Allo stesso tempo, però, prende quota anche l’ipotesi di un allargamento verso il partito dell’Italia dei Valori, che lo stesso primo cittadino ha definito in “ascesa”.

Galleria Fotografica