Politica‘Messina bis', grandi manovre a Palazzo

‘Messina bis', grandi manovre a Palazzo

Inserito da (admin), giovedì 5 agosto 2004 00:00:00

Colpo a sorpresa di Alleanza Nazionale, nelle cui fila passano Lucio Bisogno ed Umberto Ferrigno, il primo eletto nelle liste del Ccd ed il secondo in Forza Italia. An rafforza, così, la delegazione consiliare e si prepara alla verifica da una posizione di forza. Sono "assi" che il presidente provinciale Edmondo Cirielli saprà calare sul tavolo delle trattative: «L'operazione rappresenta un rafforzamento di An, ma direi dell'intera coalizione e di Messina». In attesa dell'incontro delle delegazioni della coalizione del centrodestra, dunque, si moltiplicano i giochi delle segreterie politiche. Il via al "Messina bis" è già in moto. In questi giorni forti pressioni si stanno facendo su Pasquale Petrillo, perché l'ex capo staff entri nella Giunta con un ruolo fortemente politico, da capo-delegazione azzurro. E ciò proprio mentre a Palazzo e nelle segreterie politiche circola un nuovo organigramma della Giunta del "Messina-bis": 5 assessori a Forza Italia, 3 ad An e 2 all'Udc, con l'esclusione di Alfonso Laudato. Forse, sono voci fatte circolare ad arte per riscaldare i toni della trattativa o per sondare il terreno. Ma il sindaco Messina ha già detto no a quest'ipotesi. Alla vigilia del ballottaggio, Laudato strinse con Messina un accordo che in questi anni ha rispettato. Il problema, comunque, esiste e senza dubbio sarà presente nell'agenda delle trattative. «Sarà una verifica - afferma Pasquale Petrillo - che terrà conto dei rapporti di forza, dei comportamenti, degli obiettivi da raggiungere e, soprattutto, rappresenterà il rispetto delle forze e degli uomini».