PoliticaMaggioranza in crisi, sindaco in ferie

Maggioranza in crisi, sindaco in ferie

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 28 ottobre 2002 00:00:00

Mentre i nove dissidenti (6 "azzurri", 2 Pdc, 1 Cdu) ipotizzano un nuovo quadro politico-ammministrativo con assessori esterni, Messina va in ferie. Ed intanto Senatore scrive a Fini per spiegare il proprio comportamento, censurato dal sindaco. I "peones", che sono sul piede di guerra da oltre un mese, hanno ribadito al presidente del Consiglio comunale, Giovanni Baldi, che il nuovo assetto politico passa attraverso una ridefinizione della Giunta, con assessori esterni di loro espressione. Un no deciso alla riconferma di Trapanese, Barbuti e Faella, ma anche una rivisitazione dell'intera mappa del potere. In questo contesto bollente, il sindaco Messina (nella foto), però, si concede 15 giorni di riposo. Con una lettera inviata al prefetto ed al presidente del Consiglio, ha comunicato che «dopo 17 mesi di presenza assidua al Comune, sente di dover fruire necessariamente di un periodo di riposo per rigenerare le energie necessarie per l'ulteriore conduzione dell'Amministrazione comunale». Le sue funzioni sono state delegate all'assessore Pasquale Santoriello. Forse, è anche una mossa per svelenire il momento particolarmente forte. Intanto, Alfonso Senatore, capogruppo di Alleanza Nazionale alla Provincia, ha scritto a Fini, spiegando gli errori di Messina ed il significato della rivolta contro un sindaco che ha tradito aspettative e programmi.