Politica“Io Cittadino”: a Cava de' Tirreni il progetto di "auto rappresentanza" delle persone disabili

“Io Cittadino”: a Cava de' Tirreni il progetto di "auto rappresentanza" delle persone disabili

Inserito da (Redazione), giovedì 8 novembre 2018 16:40:20

Presentato stamattina, giovedì 8 novembre, a Palazzo di Città, il progetto di "Auto Rappresentanza" delle persone con disabilità, cui ha aderito l'Amministrazione Servalli su proposta dell'Anfass Onlus.

Il Comune di Cava de' Tirreni è la seconda città d'Italia ad aver attivato, attraverso una delibera di Giunta, un percorso di coinvolgimento delle persone con disabilità in particolare intellettiva e del neurosviluppo nei processi di consultazione e decisionali dell'Amministrazione comunale, a seguito del progetto nazionale pilota, "Io Cittadino", sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Hanno parteciperanno, il Sindaco Vincenzo Servalli, il Presidente dell'Anfass Salerno, Salvatore Parisi, il referente nazionale di Anfass Giovani, Alessandro Parisi, il portavoce nazionale della piattaforma PIAM (Piattaforma Italiana Autorappresentanti in Movimento), Enrico Delle Serre. Nutrita anche la partecipazione di rappresentanti di associazioni locali e dell'Osservatorio cittadino sulla condizione delle persone con disabilità.

"Le politiche per il mondo del sociale e della disabilità in particolare sono una priorità della nostra azione amministrativa - afferma Servalli - questo progetto in particolare permette ai ragazzi di essere interlocutori diretti e alle strutture comunali di adeguarsi, interagire ma anche avere una visione aperta nei processi decisionali alle problematiche della disabilità".

Saranno 15 i ragazzi con disabilità intellettiva e/o relazionali, che potranno autorappresentarsi ed essere parte attiva nelle scelte dell'Amministrazione, che si impegna ad ascoltare e tenere presente le loro opinioni e co-progettare adeguati spazi e strumenti per favorire la loro partecipazione alla vita politica.

"Molte volte chi nasce con disabilità al sud nasce disabile due volte - afferma Salvatore Parisi, Presidente Anfass Salerno - perché si scontano ritardi nei servizi e anche nella partenza di progetti come il dopo di noi. Oggi, con il Sindaco Servalli, avviamo un percorso anche culturale importante che pone la Città di Cava de' Tirreni come la seconda in Italia ad aver adottato questa iniziativa".

Particolarmente emozionato Enrico Delle Serre, giovanissimo rappresentante della Piam: "sono onorato che la Giunta comunale di Cava de'Tirreni, mi abbia affidato questo incarico di autorappresentare tramite l'Anfass, delle persone con disabilità, dandoci la possibilità di essere parte attiva, essere loro interlocutori e quindi concretamente far valere i nostri diritti".

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