Il Partito Democratico di Cava de’ Tirreni - Circolo 25 Aprile - a conclusione della tornata elettorale per il Palamento Europeo, esprime tutta la soddisfazione per il risultato storico conseguito dal PD a livello nazionale e locale.

Senza dubbio i cittadini hanno premiato lo sforzo del gruppo dirigente e del suo segretario nazionale e Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, impegnati in prima persona nell’azione di governo, della riforma delle istituzioni, realizzando una struttura di fatto più moderna ed in grado di poter superare la crisi nazionale ed impegnare nuove risorse economiche ed umane.

Una vittoria contro gli insulti e la protesta fine a se stessa ed a sfavore di una destra che ha mostrato tutta la sua inconcludenza. Gli italiani ed i cavesi hanno dato fiducia piena al PD. In Europa il Partito Democratico, entrato proprio per volontà di Renzi nella famiglia socialdemocratica del PSE, sarà forza trainante, impegnandosi per un’Europa più solidale, che conduca finalmente l’Italia al ruolo di protagonista che le spetta.

A livello cittadino il risultato ha certamente decretato la sconfitta di un’amministrazione comunale incapace di offrire risposte concrete ai cittadini cavesi. Fin dal suo concepimento il gruppo guidato da Marco Galdi è ingessato in logiche di potere che mirano più alla conservazione di se stesso che al necessario rilancio di Cava de’ Tirreni.

È ormai maturo il tempo per chiudere l’esperienza comunale del sindaco in carica. I cittadini hanno individuato il PD come la forza capace di elaborare un progetto credibile per Cava, affidando il compito di coalizzare le anime politiche e civili sane intorno ad un’idea di città nuova. Da questo momento il Partito Democratico accoglie la sfida e si impegna da subito a realizzare una proposta che sia all’altezza dei problemi economici e sociali che assillano la nostra terra.

Bisogna pensare ai cavesi, ai loro bisogni ed ai loro problemi, cercando di ridare alla politica la credibilità di cui necessita, comprese le istituzioni, nel solco del rinnovamento che il cambio di passo garantito da Matteo Renzi ha avviato in Italia ed in Europa.

Il segretario cittadino, Giuseppe Aliotti