Oggi pomeriggio, martedì 23 aprile, con inizio fissato alle ore 16.30, è in programma un’attesa seduta di Consiglio comunale. Ben 14 i punti all’ordine del giorno. Eccoli in dettaglio:

1. Subentro del consigliere Massimiliano Di Matteo - Esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità del neo eletto.
2. Comunicazioni del Presidente del Consiglio comunale.
3. Comunicazioni del Sindaco.
4. Interrogazioni - Raccomandazioni.
5. Ordine del giorno “Adesione alla sottoscrizione a favore della ricostruzione di Città della Scienza” su proposta gruppi consiliari Città nuova e Rifondazione comunista.
6. Approvazione verbali sedute consiliari del 24 e 28 gennaio 2013. Rettifica dell’estratto n. 16 del verbale del 28/1/2013.
7. PO FESR ob. op. 6.1 - Programma PIU Europa di Cava de’ Tirreni - Dichiarazione di pubblica utilità dell’intervento denominato “Riqualificazione Villa D’Amico”.
8. Modifica del regolamento di compartecipazione al costo delle prestazioni socio-sanitarie.
9. Modifica regolamento alienazione immobili comunali.
10. Approvazione regolamento per l’istituzione e l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES).
11. Modifica regolamento Centro Storico.
12. Adeguamento art. 81 dello Statuto comunale al nuovo sistema dei controlli interni così come introdotto dal D.L. 174/2012 che ha modificato l’art. 147 del T.U.EE.LL.
13. Rettifica delibera consiliare n. 69/2012 relativa alla modifica dell’art. 46 dello Statuto comunale. Approvazione.
14. Approvazione aliquote e detrazioni IMU anno 2013.

Ma al di là delle pur importanti questioni all’ordine del giorno, tutta l’attesa è per la tenuta della nuova “maggioranza Galdi”. Il Consiglio odierno, infatti, rappresenterà il primo e già duro banco di prova per la “squadra” del primo cittadino, che dovrebbe poter contare solo su 16 voti (compreso il suo) contro 15. Fondamentale, quindi, diventa la posizione che assumerà all’interno del parlamentino cittadino la “new entry” Massimiliano Di Matteo, il cui ingresso in Consiglio sarà ufficializzato proprio nella seduta odierna.

A rendere ancor più incandescente il già infuocato clima che si respirerà oggi a Palazzo di Città contribuiranno anche due interrogazioni che saranno presentate dal Gruppo Consiliare del PD in merito all’ordinanza di sfratto per i gestori della piscina comunale ed ai bagni pubblici dell’area mercatale. Leggiamole insieme:

Interrogazione PD sull’ordinanza di sfratto per i gestori della piscina comunale

Con la presente si chiedono delucidazioni in merito all’ordinanza di sfratto nei confronti dei gestori della Piscina Comunale Società Ati Porzio Sport e della Cooperativa Acquapark Isola Verde. Ritengo di non voler entrare nel merito della questione, anche se detta problematica più volte è stata portata all’attenzione dell’Amministrazione dal sottoscritto, anche attraverso una convocazione della Commissione Consiliare (regolarmente svolta), senza che poi la Commissione stessa venisse informata dei fatti così come richiesto e concordato.

Sembra alquanto discutibile l’ordinanza di sfratto a pochi mesi dalla chiusura dell’attività, con grave danno d’immagine per l’attività sportiva in generale, visto e considerato che, oltre ai tanti cittadini che usufruiscono di un servizio, c’è in corso un’attività agonistica di nuoto e pallanuoto di grosso valore sportivo, che proietta le società sportive di Cava alle spalle della gloriosa società sportiva Partenope di Napoli. Interrompere questa attività farebbe apparire ancora una volta la città di Cava come chi non riesce in ambito sportivo a saper gestire situazioni che senz’altro hanno delle precise responsabilità, ripeto poco comprensibili all’intero mondo dello sport.

Il Consigliere Comunale Pasquale Scarlino - Capogruppo Partito Democratico

Interrogazione PD sui bagni pubblici dell’area mercatale

Con la presente si chiede all’Amministrazione Comunale di conoscere le motivazioni del mancato intervento presso i bagni pubblici dell’area mercatale. Chiamati dagli operatori del settore, ma in special modo dalle tante persone che per due volte la settimana si portano presso l’area per il Mercato Rionale, abbiamo assistito ad una vergognosa visione dello stato di abbandono della struttura: “da terzo mondo”.

Chiediamo di conoscere da chi dovrebbe essere gestita la struttura, visto e considerato che per la riscossione delle tariffa riguardante il parcheggio che insiste sull’area interviene la Società Metellia (così come è avvenuto per la Fiera Città di Cava e per altre manifestazioni similari). Nel momento in cui andremo a discutere dell’interrogazione, vi mostreremo anche le relative foto, da dove si evince l’abbandono e lo stato di degrado della struttura, che amiamo definire “bagni pubblici”.

Il Consigliere Comunale Pasquale Scarlino - Capogruppo Partito Democratico