PoliticaGli Ulivisti invocano una lista unica

Gli Ulivisti invocano una lista unica

Inserito da (admin), venerdì 30 settembre 2005 00:00:00

«In occasione della nomina ufficiale di Luigi Gravagnuolo a Candidato Sindaco dell'Unione, esprimiamo la nostra piena e convinta soddisfazione, sia per la qualità e il prestigio della persona, a cui avevamo del resto già dato il nostro sostegno, sia per il metodo di scelta, fondato su tempi adeguati, convergenza d'intenti, unità operativa, ampia capacità di coinvolgimento, accettazione di eventuali primarie.
È chiaro però che la candidatura non è certo un punto di arrivo, ma di partenza. Per questo è necessario procedere sulla strada della formazione di un gruppo il più possibile compatto.
A tal fine, pensiamo che sia necessario puntare per le elezioni a una lista unica, oppure, se non sarà possibile, a liste il più possibile unitarie, eventualmente anche con sigle comuni, non di partito. Noi ci impegneremo fermamente in questa direzione.
Inoltre consideriamo importante che, prima di formalizzare in dettaglio le scelte operative già definite nelle loro linee generali, si effettui una convention programmatica, con la partecipazione di tutte le forze dell'Unione e con la Direzione del Candidato Leader.
A proposito di unità d'intenti, ci dispiace che all'appello dell'Unione siano finora venuti meno i Verdi, che hanno confermato la candidatura di Enzo Passa, collocandosi per il momento fuori della Coalizione.
Una scelta legittima, ma di cui non riusciamo a cogliere l'opportunità. Così come consideriamo comunque inopportune le dichiarazioni fatte da Dirigenti non cittadini dei Verdi (vedi Alfonso Pecoraro Scanio) riguardo al fatto che a Cava dovrebbero comunque effettuarsi le primarie, sul modello nazionale. Non è giusto che si propongano "dopo il traguardo" delle variazioni di metodo così eclatanti, dato che gli stessi Verdi avevano accettato la regola che il candidato sarebbe stato scelto con una percentuale di consensi superiore al 75%: e Gravagnuolo ha raggiunto il 95%!
Inoltre, noi Ulivisti, che abbiamo sempre lottato per l'autonomia di gruppi e partiti, non riteniamo qualificante per gli stessi Verdi di Cava la dichiarata dipendenza della loro scelta dall'autorità provinciale: crediamo proprio che sia finito il tempo dei matrimoni combinati dall'esterno.
Riteniamo perciò importante continuare a tenere la porta aperta verso i Verdi di Cava, che ci riesce proprio difficile immaginare come avversari elettorali.
Un loro rientro renderebbe totale l'unità e farebbe bene ad un Gruppo che comunque sembra fino ad oggi compatto, entusiasta e ben in grado non solo di vincere le prossime elezioni, ma anche e soprattutto di guidare Cava verso il tanto auspicato rilancio ed il raggiungimento dei giusti standard di una Città di Qualità».
Ulivisti per Cava (Coord. Rossana Lamberti)