PoliticaFederazione della Sinistra, solidarietà ai partigiani

Federazione della Sinistra, solidarietà ai partigiani

Inserito da (admin), martedì 27 aprile 2010 00:00:00

La Federazione della Sinistra cavese, quest’anno come tutti gli anni, ha festeggiato in Piazza Duomo la giornata della Liberazione. Durante la mattinata del 25 aprile i militanti comunisti, con in mano le bandiere rosse, hanno intonato la tradizionale “cantata” simbolo per gli antifascisti cavesi della partecipazione alla lotta partigiana.

Quest’anno alla “cantata di Bellaciao” hanno preso parte, oltre al PRC ed al PDIC, anche i rappresentati locali del Pd e di SeL, indicando così nell’antifascismo un valore condiviso ed irrinunciabile per tutte le forze politiche del centro-sinistra. La Resistenza, infatti, è stata per comunisti, socialisti, cattolici, repubblicani, azionisti, monarchici, ecc…, il risveglio politico e democratico dello Stato italiano dopo 20 anni di dittatura fascista.

Il reazionario manifesto redatto dall’Amministrazione della Provincia di Salerno ha consapevolmente messo in discussione la scelta ed il sacrificio di decine e decine di giovani vite che hanno lottato nella provincia salernitana contro le angherie dei nazisti e dei fascisti. Il manifesto, inoltre, priva gli antifascisti salernitani della propria storia di liberazione ed autodeterminazione politica, storia antifascista sconvolta dall’uccisione dell’esule politico Giovanni Amendola.

La preoccupante ri-scrittura della storia nazionale a cura del Presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, ha avuto purtroppo un facile emulatore nella manifestazione antifascista in Piazza Duomo: il vice-sindaco della città di Cava de’Tirreni, Luigi Napoli, ha strumentalmente esposto al braccio una bandiera americana come simbolo di gratitudine alla forze USA, che a detta dello stesso “hanno liberato l’Italia dal comunismo”.

Esprimendo solidarietà ed affetto ai partigiani che ogni anno raccontano e difendono la verità della Resistenza italiana e rispondendo a chi mette in discussione la lotta di resistenza, ricordiamo, come già fatto da Giorgio Napolitano, le parole del partigiano e Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, a proposito della Resistenza:

“In Italia la matrice della Resistenza è stata la lotta antifascista. Essa, cioè, sorge sul solco lasciato dal pensiero, dall’azione e dal sacrificio degli antifascisti. E’ una strada già segnata da pietre miliari che recano il nome di Giacomo Matteotti, Don Minzoni, Giovanni Amendola, Antonio Gramsci e dei fratelli Rosselli e nella guerra di Liberazione a queste pietre miliari altre si aggiungeranno recanti i nomi di patrioti e di partigiani. Lungo il cammino segnato dalle orme di sacrifici immensi, di crudeli persecuzioni, di sublimi olocausti di giovani vite”.

Federazione della Sinistra di Cava de’Tirreni

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