PoliticaConsiglio infuocato, rinviata la discussione sui prefabbricati

Consiglio infuocato, rinviata la discussione sui prefabbricati

Inserito da (admin), mercoledì 4 dicembre 2013 00:00:00

È stato un question time infuocato, quello andato in scena ieri pomeriggio a Cava de’ Tirreni. Come previsto, per l’Amministrazione Galdi è arrivata una vera e propria valanga di interrogazioni e raccomandazioni da parte dei vari consiglieri. L’attenzione era, comunque, rivolta soprattutto alla discussione relativa alla situazione dei prefabbricati, che doveva essere illustrata dall’ex sindaco Luigi Gravagnuolo. In aula, in attesa di ascoltare dal sindaco risposte concrete, era presente un folta delegazione del popolo dei prefabbricati.

Mentre tutto sembrava scorrere tranquillamente, gli animi si sono surriscaldati quando il Presidente del Consiglio comunale, Antonio Barbuti, ha comunicato che Gravagnuolo non poteva procedere all’illustrazione dell’argomento prefabbricati, dal momento che non avrebbe provveduto a depositare la documentazione nei termini prescritti, poiché era stato inteso come un ordine del giorno. La maggioranza a questo punto, accogliendo la proposta del sindaco, ha chiesto tramite i capigruppo Landolfi e Marco Senatore il ritiro dell’argomento, scatenando l’ira sia del popolo dei prefabbricati che del consigliere Gravagnuolo, il quale ha indetto immediatamente una conferenza stampa.

«Siccome decidemmo di sperimentare il question time separato dai Consigli in cui si discute di atti amministrativi, convenimmo che dopo l’avremmo regolamentato, per questo non c’è scritto da nessuna parte che per discutere un argomento bisognava presentare gli atti. E visto che ci hanno tolto la parola in aula, ne parleremo in piazza per dire basta all’arroganza di questa Amministrazione - ha tuonato Gravagnuolo - Volevo denunciare lo stato di degrado in cui versano i prefabbricati, abbandonati a se stessi dopo che con il piano di mobilità si è deciso di procedere allo smantellamento a macchia di leopardo, lasciando sparpagliati nei 6 campi containers dislocati in città soltanto 88 famiglie. Per questo sarebbe necessario pensare ad un piano di mobilità straordinario, per cercare di aggregare quanto più possibile i residenti».

«Volevo inoltre chiedere lumi - ha proseguito Gravagnuolo - sui finanziamenti e sui lavori in corso per la realizzazione dei nuovi alloggi, che a quanto pare sono fermi. Infine, chiediamo a gran voce all’Amministrazione di riabilitare l’Osservatorio sulla Casa, che da anni non viene convocato, per ristabilire la sua funzione di organo consultivo e di controllo. Quella messa in atto in Consiglio comunale dal sindaco e dalla sua maggioranza è una provocazione irrispettosa soprattutto nei confronti dei residenti dei prefabbricati presenti in aula».

Duro anche il commento del capogruppo del Pd, Pasquale Scarlino: «Il sindaco ha perso un’occasione importante per parlare di un problema serio della città».

Al termine del Consiglio si è, poi, tenuto un vertice di maggioranza, nel corso del quale si è convenuto che l’ufficializzazione dell’allargamento della Giunta avverrà lunedì prossimo. Galdi ha, infatti, dichiarato di volersi prendere ancora qualche giorno di tempo per riflettere attentamente sulla redistribuzione delle deleghe.

Valentino Di Domenico - Metropolis

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