Politica"Cava Civile" per Servalli, Bastolla lancia una nuova classe dirigente

"Cava Civile" per Servalli, Bastolla lancia una nuova classe dirigente

Inserito da (admin), lunedì 20 aprile 2015 00:00:00

“Nuova classe dirigente per invertire la rotta”. Questo il motto di Enrico Bastolla, capolista di “Cava Civile”, altra lista civica a sostegno del Candidato Sindaco del Pd, Vincenzo Servalli. Presentata sabato scorso, nella Sala Gemellaggi di Palazzo di Città, la lista “Cava Civile”, formata dal capolista Enrico Bastolla, da tanti professionisti e giovani studenti, che sono scesi in campo per dare una svolta all’immobilismo in cui è caduta negli ultimi 5 anni la città metelliana.

«È una lista - afferma Enrico Bastolla - composta da persone appartenenti alla società civile. Un valore aggiunto, costituito da giovani professionisti, da persone impegnate nel sociale, nella pubblica istruzione e nell’imprenditoria. Tutte persone che credono in questo progetto di rinnovamento della classe politica e che garantiranno quel salto di qualità utile alla vittoria di Vincenzo Servalli per lo scranno di primo cittadino».

L’appoggio di “Cava Civile” alla candidatura a sindaco di Vincenzo Servalli è costituito dall’intesa di voler dare una svolta reale alla città metelliana. Dalla riduzione dei costi della politica alla tutela dell’ambiente, dalla riduzione dei rifiuti e delle tasse locali con progetti e/o bonus a persone disagiate al riassestamento delle strade pubbliche, dall’inserimento di ogni persona nel tessuto sociale della città alla riforma della macchina comunale.

«Siamo in una fase politica molto confusa - afferma il Candidato Sindaco del Pd, Vincenzo Servalli - Comincio a sentir parlare di programmi di altri candidati sindaci paragonabili a promesse da marinaio ed a libri dei sogni. Noi, come la lista “Cava Civile” di Enrico Bastolla, vogliamo portare un linguaggio di verità, un comportamento di serietà. La prima cosa da fare è trovare l’equilibrio economico e finanziario del nostro ente. Il Comune che andremo ad ereditare ha 24 milioni di euro di debiti (mutui). Noi faremo una revisione sostanziale su come si spendono i soldi, nominando un responsabile esterno all’ente, per la spending review. Le economie le utilizzeremo per le persone con maggiore disagio economico».

L’addetto stampa Annalaura Ferrara

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