PoliticaCanna alla carica, tregua già a rischio

Canna alla carica, tregua già a rischio

Inserito da (admin), giovedì 2 dicembre 2004 00:00:00

Varato il "Messina bis", ma è già polemica nel centrodestra. Eligio Canna, segretario dell'Udc, denuncia l'accordo raggiunto per la soluzione della crisi ed evidenzia che per l'Udc l'unica strada percorribile era e resta l'uscita dall'esecutivo e l'appoggio esterno. Dunque, la tregua nel centrodestra dura lo spazio di un mattino. Eligio Canna, firmatario di un manifesto affisso sui muri della città unitamente ad An - si denunciava l'immobilità della Giunta Messina e si sollecitava per una trattativa l'azzeramento degli incarichi e delle consulenze - torna alla carica. «L'accordo che ha posto fine alla lunga crisi del Palazzo non mi convince, nonostante il parere contrario del mio gruppo consiliare che ne ha voluto la firma, soprattutto perché porta l'Udc, che avrebbe dovuto essere il partito trainante quale espressione più genuina dei moderati cavesi, su di un binario morto. Quale il significato politico di questo accordo?». Confortato da molta parte del partito e da esponenti di spicco come Daniele Fasano, ex assessore della Giunta Messina, Luca Alfieri ed altri, indica nell'uscita dall'esecutivo un modo per recuperare credibilità ed operatività. «Nella Casa delle Libertà e non, per ora, nella Giunta Messina. La montagna ha partorito il topolino, mentre le richieste erano ben altre. Il rischio che stiamo correndo è che i partiti, nel recuperare la loro centralità, hanno asservito l'istituzione, vedi vicenda dirigenti». Una posizione che peserà per il prosieguo del cammino della navicella Messina e per la conclusione della trattative su temi come deleghe, dirigenti e sottogoverno, rimasti ancora in sospeso. Anche in Forza Italia affiora qualche mugugno, mentre in An il confronto tra le colombe ed i falchi vive ancora pagine forti.

Deleghe a Palumbo ed Adinolfi

Il "Messina bis", oltre ai 10 assessori, avrà anche 2 delegati del sindaco: Carmine Adinolfi (Fi) e Fortunato Palumbo (An). Al primo, Antonella Gaeta assessore, dovrebbero andare Promozione sportiva ed Impiantistica sportiva. Un incarico già ricoperto nel "primo Messina". Al secondo, assessore Luigi Napoli, dovrebbero toccare Abusivismo edilizio, Legge 219, Sportello unico attività edilizia. Un incarico, quello della repressione dell'abusivismo, ricoperto già precedentemente. È allo studio la delega da affidare all'Udc ed al Pdc. Inoltre, saranno attivate le Circoscrizioni comunali, di qui l'adozione di provvedimenti amministrativi e normativi.