PoliticaBilancio, distribuzione delle risorse

Bilancio, distribuzione delle risorse

Inserito da Il Salernitano (admin), martedì 18 gennaio 2005 00:00:00

Si è tenuta ieri mattina una riunione informale tra sindaco, assessori e dirigenti comunali. Al centro dell'attenzione il Bilancio preventivo 2005, in cui è previsto un impegno di spesa di circa 1 milione di euro per gli stipendi dei dipendenti del Servizio Acquedotto rifiutatisi di trasferirsi alla Siis, che da marzo gestirà la rete idrica cavese. L'operazione non provocherà danni all'erario comunale, che potrà affrontare tale spesa anche grazie ai pensoniamenti durante l'anno. Gli amministratori hanno poi ascoltato le esigenze dei dirigenti circa le risorse da destinare ai vari Settori comunali. Luca Caselli ha richiesto più denaro per le opere di manutenzione stradale. Altri fondi sono stati richiesti per la concretizzazione del progetto informatizzazione e per l'espletamento del concorso per Vigili Urbani. Adesso la scelta "politica" sulla distribuzione delle risorse economiche per il 2005 passa per la riunione interpartitica di domani sera. Non si è parlato, invece, della questione Siis. Per ora, quindi, resta la proposta di ricollocamento del personale del Servizio Acquedotto abbozzata dall'ing. Luca Caselli, responsabile del Settore Lavori Pubblici. Cinque operai andranno ad arricchire, come alcuni tecnici, il gruppo operativo del Settore Manutentivo. Alcuni saranno dislocati ai Servizi Cimiteriali, come previsto da una delibera di Giunta, per ovviare alla cronica carenza di personale al servizio della Casa Sacra di Viale Marconi. Altri operatori in possesso di particolari competenze professionali, invece, saranno destinati a specifiche attività. La parte restante di operai, impiegati e geometri sarà comunque impiegata nelle attività dell'Ufficio Comunale Acquedotto. Tale personale si occuperà delle opere di regimentazione delle acque superficiali e di ruscellamento delle strade, al fine di garantire i periodici servizi di pulizia delle caditoie, assicurando un pronto intervento sul territorio e la presenza di una squadra operativa per la gestione delle situazioni d'emergenza, che restano sotto la competenza dell'Amministrazione comunale.