PoliticaBaldi: "Scendo in campo per l'Udc"

Baldi: "Scendo in campo per l'Udc"

Inserito da Il Salernitano (admin), giovedì 27 gennaio 2005 00:00:00

«Le voci di una mia candidatura alla Regione per Forza Italia sono prive di fondamento. Ho ricevuto pressioni anche da partiti di centrosinistra. Ringrazio tutti, ma scenderò in campo per l'Udc, con la coerenza che dal lontano '93 mi tiene legato al progetto politico»: queste le dichiarazioni di Giovanni Baldi alla luce di quanto apparso su alcuni quotidiani circa un suo cambio di casacca per la candidatura alle prossime consultazioni regionali. Forza Italia? No grazie. Queste poche parole sintetizzano il comportamento di Giovanni Baldi, che non lascia l'Udc dopo tanti anni di militanza. Una candidatura forte, voluta dai vertici regionali e nazionali per rappresentare la città metelliana nel Consiglio regionale. «Ho la tessera di partito e resto componente della segreteria provinciale. Le richieste avanzate dagli altri partiti non devono essere per forza accettate. Continuo la mia esperienza politica nell'Udc». Baldi si prepara con entusiasmo, quindi, all'imminente campagna elettorale. «Un grazie doveroso va ai cavesi, che da quando diventai consigliere comunale mi hanno sempre sostenuto. Con il mio continuo impegno per la gente ed il territorio, sono riuscito a raddoppiare le preferenze». Baldi, che ha sempre mantenuto i contatti con la gente, prodigandosi per la risoluzione dei problemi, spiega ai cavesi perché dovrebbero sostenerlo: «Con la nuova legislazione, l'ente Regione sarà sempre più vicino alle Amministrazioni locali. Diventa fondamentale, quindi, che la città si unisca al suo unico candidato per trovare spazio e voce nel prossimo Consiglio rgionale, in modo da far crescere il proprio territorio anche grazie ai finanziamenti ed alle opportunità regionali». Ma quali progetti Baldi ha in mente per la sua città? «In primis, darò piena disponibilità ed appoggerò il mio territorio. Ampio, poi, sarà il mio raggio d'azione per rilanciare la città sotto il profilo turistico, commerciale ed infrastrutturale».