Politica«Ancora una bacchettata per la sgangherata Amministrazione Galdi»

«Ancora una bacchettata per la sgangherata Amministrazione Galdi»

Inserito da (admin), giovedì 21 giugno 2012 00:00:00

Con nota n. 0026883 (P) del 14 giugno 2012 a firma della dott.ssa Maria Cristina Tedesco, il Ministero dell’Interno (ex Agenzia Autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali) ha comunicato al Sindaco Marco Galdi che le delibere di Giunta n. 201 del 29 maggio 2012 e n. 193 del 25.5.2012 sono illegittime e devono essere revocate. In particolare con la delibera 201 del 29 maggio la Giunta ri-approvava la 193 del 25 maggio, in quanto quest’ultima era stata adottata in assenza della Segretaria Comunale, con l’assessore Vincenzo Lamberti quale improvvisato verbalizzatore...

Nel merito, con la citata delibera la Giunta stabiliva di revocare il proprio provvedimento n. 112 del 14.5.2010, con l’effetto di classificare di nuovo la sede di segreteria del Comune di Cava de’ Tirreni come I/B. Due anni prima invece, con la delibera 112/10 appena citata, il Comune era stato declassificato, con una decisione duramente contestata a suo tempo dall’opposizione.

Con la delibera 112/10 si declassificava il Comune per poter assumere un segretario di fascia B (l’attuale titolare, allora non in possesso dei requisiti di fascia A); con la 201/12 lo si riclassifica per consentire allo stesso segretario di avvalersi della nuova titolarità. La delibera 201 fa infatti seguito all’inclusione della Segretaria Comunale in carica nella fascia A, avvenuta lo scorso 2 maggio (decisione del Direttore della SSPAL n. 29). Un nuovo, pacchiano provvedimento ad personam della Giunta Galdi, dunque.

Ricordiamo che, nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 6 giugno, l’opposizione aveva censurato in modo circostanziato la delibera di Giunta n. 201/12, sostenendo che in base alle norme vigenti (leggi: delibera del Consiglio Nazionale di Amministrazione dell’Agenzia autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari comunali e provinciali n. 171 del 21 marzo 2002) un Ente già de-classificato non può essere ri-classificato nel corso dello stesso mandato sindacale, a meno che la sede non resti vacante e non ci sia quindi bisogno di nominare un nuovo segretario.

Il Sindaco, nella sua replica, aveva asserito che l’Agenzia dei Segretari è un Ente soppresso e che le sue delibere non hanno più alcun valore. Viceversa le prerogative dell’Agenzia, contestualmente alla sua soppressione, sono state ereditate dal Ministero dell’Interno; in particolare la delibera 171 del C.N.d.A. dell’Agenzia, recependo l’esito di una negoziazione sindacale, aveva ed ha attuale cogenza di legge.

Ora, con la nota di cui sopra, il Ministero dell’Interno ci dà pienamente ragione. Invitiamo quindi il primo cittadino e la Giunta a prendere immediatamente atto di tale comunicazione, annullando in autotutela la delibera 201 del 29 maggio u.s. e con essa la 193 del 25 maggio ’12. Così come ci auguriamo che nel nostro Ente si metta fine una volta e per tutte ad una inaccettabile gestione della macchina comunale rispondente esclusivamente a personalismi ed a logiche politiche.

Luigi Gravagnuolo - La Città Nuova; Enrico Polichetti, Sabato Sorrentino - Solo per Cava; Vincenzo Servalli, Pasquale Scarlino, Nunzio Senatore - Partito Democratico; Vincenzo Bove - Cava Millennio; Michele Mazzeo - Rifondazione Comunista

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