Economia e TurismoSuper De Rosa firma l'impresa della Cavese

Super De Rosa firma l'impresa della Cavese

Inserito da (admin), lunedì 10 febbraio 2014 00:00:00

La Cavese fa “la festa” alla vice capolista Akragas battendola davanti ai propri sostenitori. Con una gara votata al sacrificio tattico, i ragazzi di Chietti hanno frenato l’inseguimento dei biancoazzurri ad un Savoia che, da questa domenica, deve pensare a gestire nel miglior modo possibile il vantaggio di 9 punti sulla più immediata inseguitrice. A punire la squadra di Rigoli sono stati tre lampi di De Rosa, guarda caso ex attaccante proprio del Savoia. Tre lampi che hanno condannato i siciliani alla prima sconfitta interna, procurando qualche mal di pancia alla tifoseria locale, che per la prima volta ha contestato la squadra.

E dire che per l’Akragas la partita si era messa al meglio. Dopo una manciata di minuti si è trovata infatti in superiorità numerica per l’espulsione di Russo, autore di un fallo a gioco fermo su Savanarola. Il cartellino rosso ha caricato gli agrigentini, che hanno iniziato a giocare con determinazione e con tanta applicazione tattica, catapultandosi nella metà campo avversaria. Il gol del vantaggio è maturato al quarto d’ora grazie ad un’azione in velocità ben orchestrata da Arena, che, dopo aver superato in corsa un paio di avversari, è entrato in area e ha toccato di destro per Paladino, che da pochi passi non ha avuto difficoltà a segnare.

La Cavese, stordita, non ha avuto una degna reazione. Anzi, l’Akragas ha continuato a gestire la gara e subito dopo la mezz’ora ha realizzato anche la rete del raddoppio. Savanarola, di destro, ha trovato l’angolo alto della porta cavese, chiudendo di fatto, o almeno si pensava, una partita che sembrava non avere più storia. Nessuno avrebbe, infatti, scommesso sulla rimonta della Cavese ed invece è accaduto l’imponderabile. Nelle battute conclusive del primo tempo la formazione di Chietti ha pareggiato. È stato il capitano De Rosa a capitalizzare al meglio due grossolani errori dei difensori siciliani, fulminando per due volte in meno di due minuti il portiere biancoazzurro Valenti ed ammutolendo il pubblico di casa.

Nonostante il pareggio insperato e l’inferiorità numerica, la Cavese non si è accontentata del 2-2, anzi nella ripresa ha premuto sull’acceleratore e, complice un calo di rendimento dell’Akragas, ha punito l’undici di Rigoli. Il rosso a Paladino ha ristabilito la parità numerica in campo e sulla conseguente punizione De Rosa ha sorpreso ancora una volta Valenti per il sorpasso. Il resto della partita è stato un inutile e vano forcing dei padroni di casa, che hanno sbattuto contro il muro difensivo predisposto da Chietti.

Chietti: «Vittoria firmata dal gruppo»

Soddisfatto l’allenatore della Cavese, Francesco Chietti, in sala stampa dopo la grande impresa dell’“Esseneto”. «Tenuto conto della caratura dell’avversario - afferma il tecnico degli aquilotti - non mi aspettavo un successo in questo modo su un campo molto difficile. La nostra partita si è messa subito in salita per l’espulsione di Russo, ma con grande sacrificio siamo riusciti a capovolgere la situazione grazie alla generosità del gruppo e soprattutto alla grande tecnica di De Rosa che, nonostante la sua età, riesce ancora a fare la differenza in campo, sfruttando quelle che sono le sue doti principali: la corsa e la precisione nel tiro».

La vittoria sul campo della vice capolista regala grande fiducia ed entusiasmo alla Cavese. «Per noi il successo è un incentivo - conferma Chietti - perché vogliamo entrare nel gruppo di formazioni che sono in lotta a pieno titolo per accedere agli spareggi. Domenica affronteremo la capolista e posso assicurarvi che metteremo in campo la stessa grinta dimostrata oggi. Siamo una squadra giovane ed abbiamo dimostrato con un comportamento tattico esemplare di saper ribattere colpo su colpo ad una squadra come l’Akragas che gioca bene al calcio e merita senza ombra di dubbio la posizione che occupa in classifica».

Enzo Nocera

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