Economia e TurismoPietropinto, lo "stregone" delle rimonte

Pietropinto, lo "stregone" delle rimonte

Inserito da (admin), martedì 15 novembre 2011 00:00:00

Tre settimane fa, dopo la sconfitta di Castellammare, stava addirittura per lasciare il Città de la Cava, poi è rimasto e la sua decisione di andare avanti è stata azzeccatissima. Parliamo di Mario Pietropinto, che è probabilmente l’uomo in più in questo momento eccellente dei metelliani. Tre vittorie consecutive tutte per 3-1 ed i primi due posti si stanno avvicinando. Montecorvino ed Agropoli, state attenti: Pietropinto di recuperi se ne intende! Non a caso uno dei soprannomi con i quali il tecnico ebolitano è conosciuto è lo “Stregone di Eboli”.

Dopo il 9° posto di tre settimane addietro, il Cava ha già scalato 6 posizioni ed adesso dovrebbe puntare alle prime due della classe. E per mister Pietropinto non sarebbe la prima volta di una promozione o comunque di una grande rimonta. Recentissimo l’exploit di Pietropinto a Serre, proprio in Eccellenza. Chiamato lo scorso anno dal presidente Opramolla alla settima giornata per sostituire mister Quaglia, con la squadra nei bassifondi, ottenne i seguenti risultati: 19 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta, una serie impressionante di partite utili (21 consecutive) e soprattutto il primo posto soffiato alla terz’ultima giornata all’Ippogrifo Sarno. Una vera trasformazione, e di quel Serre facevano parte, oltre al presidente Antonio Opramolla (oggi direttore sportivo del Cava), anche i giocatori Fausto Piccirillo (autore di 15 reti), Alfonso Trapani, Ciro Manzi, Giuseppe Marrandino e Carlo Balzamo.

La salita dall’Eccellenza alla D con il Serre non è, però, l’unica impresa compiuta da Mario Pietropinto in carriera: nel 1983-84 vinse il campionato di Prima Categoria con l’Ebolitana e nel 1994-95 il suo Solofra fu la lieta sorpresa in Eccellenza. Nel 2001 Pietropinto portò in C2 la Palmese dominando il Campionato Interregionale dall’inizio. Ed a proposito di questa esperienza va ricordata un’altra rimonta importante in quarta serie, quando i rossoneri erano quintultimi e per non disputare i play-out dovevano vincere le ultime due partite di campionato: la missione riuscì. Caddero infatti l’Acireale ed il Frosinone e per tutta una serie di coincidenze finì agli spareggi retrocessione proprio la Cavese.

Nel frattempo, si vocifera di un possibile spostamento della gara tra il Cava e la Due Principati da Pellezzano (causa carenze dell’impianto) a Mercato S. Severino, con anticipo al sabato. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.

Orlando Savarese

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