Economia e TurismoLa Cavese a caccia di un regista

La Cavese a caccia di un regista

Inserito da (admin), giovedì 23 dicembre 2010 00:00:00

Oggi siamo al terzo giorno di libertà per la Cavese e, tra speranze di rafforzamento della rosa ed aspirazioni di rimonta fin oltre i playout, si comincia a pensare a come la formazione di Marco Rossi dovrà farsi trovare pronta per affrontare le restanti 16 partite di campionato. Già scontato che al rientro dalle vacanze ci sarà un richiamo di preparazione voluto dal tecnico piemontese a partire da lunedì 27, con i calciatori che dovranno farsi trovare pronti per il ritorno nei ranghi.

Intanto il dg Francesco Maglione, con il taccuino denso di nomi di operatori di mercato e di agenti a cui fare riferimento, sta lavorando sotto traccia per consegnare a Rossi almeno un rinforzo. In questo momento sarebbe più impellente da trovare sul mercato il centromediano metodista rispetto all’attaccante. La società, infatti, punta ancora su Vittorio Bernardo, che non ha segnato quanto Camillo Ciano, ma assicura corse di sacrificio anche in difesa, e Federico Turienzo, che ha ritrovato il gol a Foggia e potrebbe rendere meglio (come ha detto anche il patron Spatola) nel girone di ritorno, quindi nel clou della stagione.

Situazione possibili arrivi: Cejas del Brindisi, al pari di Coletti del Cosenza, ha richieste anche dalla Paganese, a sua volta alla ricerca di un palleggiatore di metà campo, ed appare difficile un arrivo di Nicola Ciotola, anche perché per l’esterno si è fatto avanti il Verona.

Un motivo per ricorrere al calciomercato è l’aspetto disciplinare della Cavese: ben 6 calciatori hanno già 3 cartellini gialli, Michele e Camillo Ciano, Sirignano, Schetter, Bacchiocchi e Citro, ed in più Alfano ne ha addirittura 7. In totale sono 7 i giocatori già sotto diffida. Non è facile gestire tale fardello per chi scende in campo, ma in genere si cerca di scontare gradualmente tutte queste diffide per poi estinguere il rischio anche per alcuni mesi. Oltre tutto, Rossi ha più volte sottolineato, in particolare dopo le tre sconfitte di fila con Benevento, Atletico Roma e Juve Stabia, che perdere più giocatori in una volta può sconquassare gli equilibri di squadra.

Altro motivo per il quale la campagna di rafforzamento è necessaria ai colori biancoblù riguarda l’utilizzo dei calciatori stessi. Fino a questo momento del campionato 8 giocatori hanno giocato più di 15 partite ciascuno sulle 18 totali, tra cui Alfano, Camillo Ciano e Schetter; altri che sono scesi in campo sono stati limitati da infortuni, come Zampa, Di Napoli, Turienzo e Bernardo; altri ancora hanno avuto spazio troppo sporadicamente, con la conclusione che qualche rinforzo in più non può far che bene alla squadra. E se spesso la base di un successo è la diversificazione, la panchina lunga riveste un ruolo fondamentale per far riposare chi ha tirato la carretta più degli altri e per tenere sempre sulle spine l’intero gruppo di atleti.

Orlando Savarese

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