Economia e TurismoJuniores, la Cavese stende la capolista

Juniores, la Cavese stende la capolista

Inserito da (admin), martedì 5 marzo 2013 00:00:00

La Cavese supera di misura la capolista Ischia con una prestazione di carattere nel “lunch match” della 24ª giornata, riscattando il passo falso e la brutta prova di Agropoli. La strada per i play-off è ancora lunga, ma con la vittoria sull’Ischia per la Cavese resta ancora percorribile. Dopo la scoppola subita per mano dell’Agropoli una settimana fa, gli aquilotti dovevano ritrovare, oltre alla vittoria, anche qualità di gioco e compattezza. Ingredienti utilizzati sapientemente dall’undici biancoblu, capace di piegare la leader indiscussa del girone L. Alcune defezioni, tra acciacchi e squalifiche, fanno optare per il 3-4-3: in difesa fa il suo esordio Romano (difensore classe 95); in attacco viene schierato Bottiglieri alto a sinistra, che con Montefusco supporta Desiderio. 4-3-3, invece, per l’Ischia, che in avvio si complica la vita da sé con un rinvio dal fondo sbagliato, che permette a Senatore di andare al tiro dalla media distanza, senza però impensierire troppo Tufano.

È una gara tattica, le due contendenti si scoprono poco e l’Ischia quando può tenta l’immediata verticalizzazione, riescendo però a concludere solo dalla distanza. Ma è la Cavese al 23’ a sbloccare il risultato con un’azione da manuale che si sviluppa sulla catena di sinistra. Combinazione di prima tra Bottiglieri, Desiderio e Lamberti, col terzino che crossa subito sul secondo palo per l’accorrente Fierro, il cui destro in corsa dal limite risulta imparabile per il portiere ischitano. Non si vede la reazione degli ospiti e la Cavese amministra con ordine.

Nella ripresa mister Galiotti rafforza il reparto di centrocampo e gli isolani partono a spron battuto, sebbene non riescano mai a perforare la retroguardia aquilotta. Al 10’ Senatore commette un fallo intenzionale a palla lontana e viene espulso, lasciando la Cavese in 10. Dentro Barretta per Montefusco e, più avanti, Ciancone per Desiderio. La roccaforte costruita da Matafora regge l’urto per la restante mezzora, grazie anche a due interventi di un freddo ed implacabile D’Amico, che nega il gol a Maiuri e, nel finale, a Galoppino. Il risultato non cambia fino al 93’: la Cavese può festeggiare una vittoria prestigiosa, l’Ischia registra invece la seconda battuta d’arresto stagionale, che in ogni caso non complica la corsa dei gialloverdi alla conquista del girone.

Settore Giovanile U.S.D. Cavese

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