Economia e TurismoIl mal d'attacco frena la Cavese

Il mal d'attacco frena la Cavese

Inserito da (admin), venerdì 4 marzo 2011 00:00:00

La Cavese ha smarrito non soltanto la via della vittoria, ma anche la via del gol: l’ultima realizzazione porta, infatti, la firma di Luigi Cipriani (un difensore) ed è datata 13 febbraio. Soprattutto, mancano le reti degli attaccanti, in quanto l’ultimo giocatore offensivo ad aver messo la palla nel sacco è Federico Turienzo, lo scorso 19 dicembre sul campo del Foggia. Dopo di lui hanno realizzato un difensore (Cipriani due volte) ed un centrocampista (Alfano a Terni).

Il momento negativo dei metelliani coincide con un ultimo posto che appare davvero difficile da migliorare: il prossimo avversario della Cavese è il Barletta, squadra a cui il neo tecnico Marco Cari ha infuso nuovi stimoli e capacità di vincere. I biancorossi sono anche più sereni rispetto agli aquilotti e per questo motivo potrebbero riuscire a giocare con maggiore sicurezza, forti anche della presenza in prima linea dei due bomber Luigi Rana e Riccardo Innocenti. In pratica, i metelliani hanno una spada di Damocle sulle loro teste e sanno che se non segneranno, prima o poi segneranno gli altri.

Sul periodo non facile della Cavese si è espresso l’attaccante Antonio Del Sorbo. Acquistato per metà dal Matera per una cifra importante, il centravanti non butta via tutto del suo primo mese di permanenza a Cava, sebbene da lui ci si attendesse molto di più. «Non credo di non essere mai riuscito a dare il mio contributo - ribatte Del Sorbo - A Terni ed a Siracusa non penso di aver giocato male. Purtroppo, vivo anche io nella situazione generale della Cavese: se la squadra non gira, automaticamente non giro neanche io. Comunque sono a disposizione, sono sempre in tempo per migliorare, cerco di dare il mio contributo per la Cavese, ma un momento negativo ci può sempre essere, come è successo a me».

Con il Barletta è l’ultima spiaggia per la formazione aquilotta. «Infatti, dobbiamo vincere, perché con una vittoria ci assesteremmo di nuovo a 3 punti dal Barletta e poi dalla partita successiva potremmo rimetterci in gioco. Ci proveremo: lo spogliatoio è unito, lo sappiamo tutti che dobbiamo fare 3 punti e ci teniamo tantissimo a salvarci. Capiamo la delusione dei tifosi, ma anche per noi è lo stesso: chiunque ci tiene a fare bene per la propria carriera e per la città».

Di qui fino alla fine occorre una sola parola, che in realtà è più di una parola: concretezza. «In questa situazione di classifica bisogna fare i fatti: non è che fino ad adesso non ci abbiamo provato, ma in almeno 3 partite abbiamo preso gol alla fine». Mancano i gol degli attaccanti. «Le occasioni le creiamo anche per andare a rete. Ci servirebbero più rabbia e determinazione per trasformare più palle gol».

Turienzo a rischio per il Barletta, domani test con la Turris

Oggi pomeriggio l’attaccante della Cavese Federico Turienzo, che ieri non si è allenato, sosterrà un’ecografia a causa del problema muscolare al polpaccio destro che lo affligge da mercoledì. Solo una volta conosciuti i risultati del test, si potrà capire se il centrattacco argentino potrà essere disponibile oppure no con il Barletta. Il calciatore ce la dovrebbe fare se la sua situazione sarà gestita nella maniera più corretta: perdere eventualmente Turienzo sarebbe deleterio per una Cavese che il giorno 13 dovrà fare a meno di Camillo Ciano squalificato. Ad ogni modo, a Pregiato hanno ripreso a lavorare con il gruppo Schetter, Piscitelli, Del Sorbo e Cipriani. Oggi i calciatori lavoreranno solo nel pomeriggio al campo “Antonio Desiderio” di Pregiato, mentre domani amichevole con la Turris.

Orlando Savarese

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