Economia e TurismoDisoccupati, al via 153 corsi formativi

Disoccupati, al via 153 corsi formativi

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 1 ottobre 2001 00:00:00

Dalla Giunta Regionale della Campania una straordinaria opportunità per giovani disoccupati e per lavoratori socialmente utili impegnati in progetti della Regione Campania. Oltre 3500, complessivamente, i senza lavoro che dovrebbero trovare un impiego stabile o essere avviati a percorsi formativi gestiti e finanziati direttamente dalla Regione Campania. I corsi dovrebbero partire di qui a qualche mese. I vertici di Palazzo Santa Lucia, su proposta dell'Assessore alla Formazione professionale, Adriana Buffardi, hanno difatti stanziato 34 miliardi per lo svolgimento di 153 corsi di formazione. La Giunta ha recentemente approvato il bando relativo alla presentazione dei progetti, che dovranno prevedere lo svolgimento di percorsi formativi in istituti tecnici e professionali della Regione Campania. L'operazione a vasto raggio dovrebbe favorire anche le altre province campane. Nell'ultimo bando solo la provincia di Napoli ha avuto un gran numero di corsi. Si vedrà se sarà così anche per questo nuovo bando, che verrà presto reso noto nei suoi dettagli e che conterrà sia le aree tematiche di intervento sia i requisiti per la partecipazione alle lezioni e la presentazione delle domande. Come avviene ormai usualmente, sarà pubblicato sui giornali, ma anche sul sito internet appositamente creato dalla Regione Campania (www.regione.campani.it: basta cliccare sulla voce "Orientamento e Formazione"), da cui probabilmente, come in passato, potrà essere scaricata anche la domanda di partecipazione.

Un ulteriore intervento sul versante delle problematiche occupazionali riguarda l'assorbimento di 380 persone impegnate fino ad oggi in lavori socialmente utili. Potranno trovare un'occupazione stabile e regolarmente retribuita grazie alle pessime condizioni dei litorali nostrani. Il Presidente della Giunta Regionale, Antonio Bassolino (nelle vesti anche di Commissario di Governo), ha firmato, infatti, una convenzione con la Jacorossi Imprese, una società per azioni del gruppo Fintermica, che prevede appunto la creazione di opportunità lavorative stabili per circa 380 persone. I lavoratori socialmente utili direttamente interessati dalla convenzione, e che quindi usciranno dal precariato per iniziare un lavoro stabile, verranno individuati tra quelli impegnati in attività progettuali gestite direttamente dalla Regione Campania. Verranno dapprima avviati ad un periodo di addestramento e formazione, dopodiché saranno destinati a servizi di bonifica e ristrutturazione dei siti inquinati del litorale Flegreo e di quello Aversano. La Jacorossi è una società da anni attivamente impegnata in svariati settori, tra cui il risanamento ambientale, l'energia, l'ambiente e la fruizione dei beni culturali. Tutti settori che in Campania risentono di una certa carenza di iniziative.

Attraverso una serie di partnership ed accordi con enti pubblici e società private, sta contribuendo a trasformare questi comparti in vere e proprie opportunità di lavoro e di business per i disoccupati, ma anche per chi per la prima volta si affaccia nel mondo del lavoro. E una delle possibilità è proprio quella offerta a giovani che intendono mettersi in proprio. Da una partnership con Sviluppo Italia è nato un progetto destinato a giovani aspiranti imprenditori tra i 18 ed i 35 anni e finalizzato alla creazione, nei suddetti settori, di nuove attività imprenditoriali, grazie al servizio di accompagnamento alla progettazione di Sviluppo Italia. Il tutto fruendo delle agevolazioni previste da svariate leggi ancora in vigore in materia di nuova occupazione giovanile (la ex legge 95/95, ma soprattutto la legge 236). Ora in Campania l'intervento della Jacorossi a fianco della Regione consentirà di creare opportunità occupazionali stabili per i lavoratori socialmente utili, recuperando tratti di litorale che da decenni versano in uno stato di desolante abbandono.

Lezioni aperte per 3000 giovani

Complessivamente l'attività di formazione avviata dall'assessore Adriana Buffardi dovrebbe interessare, nelle cinque province della Campania, non meno di 3000 disoccupati. Una boccata d'ossigeno, visto l'esorbitante numero di disoccupati Campani (102mila) che ha chiesto di partecipare ai corsi di formazione: meno di 5000 sono riusciti ad accedere alle lezioni. All'ultimo bando la provincia di Napoli ha fatto la parte del leone sia per domande presentate (ben 95mila: nove domande su dieci) che per corsi e posti disponibili.