Economia e TurismoCavese tra mercato e processi

Cavese tra mercato e processi

Inserito da Orlando Savarese (admin), lunedì 27 dicembre 2010 00:00:00

In Prima Divisione tutti si stanno muovendo e nessuno sta a guardare. Anche la Cavese cerca di anticipare i competitori più difficili per ingaggiare quei calciatori che possano tornare utili alla causa. Il girone di ritorno del metelliani dovrà essere giocato a ritmi vertiginosi per recuperare terreno in classifica ed “assorbire” nuove eventuali penalizzazioni. Il rischio maggiore è che la formazione di Marco Rossi con il passare delle partite finisca per giocare dominata dalla frenesia e dall’imprecisione: bisognerà correre per cercare quanto meno di prolungare il campionato fino ai play out, il che consentirebbe ai biancoblù di sperare ancora nella salvezza.

A tutt’oggi rimane difficile, soprattutto per il calendario che in questa fase del campionato aspetta la Cavese, scalare altre posizioni, ma se gli avversari sono forti, questo gruppo può esaltarsi. Dopo il derby del 9 gennaio con la Nocerina, ci saranno infatti la trasferta di Cosenza e la partita in casa con il Gela, poi si andrà al “Liberati” di Terni ed in seguito gli aquilotti attenderanno il Taranto, si sposteranno a Siracusa e poi via via le altre partite fino a quella finale casalinga con il Foligno, che potrebbe essere determinante.

In sede di rafforzamento, la Cavese è sempre in cerca di un mediano e di un attaccante. Per quello che riguarda il centrocampo, il direttore generale Francesco Maglione avrebbe pensato all’argentino Max Cejas del Brindisi, ma su questo calciatore c’è la Paganese, che a sua volta ha chiesto informazioni su un aquilotto, Bruno Di Napoli, come alternativa principale. In attacco, invece, la società aveva pensato a Salvatore Aurelio del Frosinone, ma la i ciociari chiedono molto per la cessione del giocatore, somigliante per caratteristiche proprio al cannoniere Ciano. Aurelio potrebbe a questo punto spostarsi alla Virtus Lanciano, che avrebbe invece incassato il “no” della Cavese a trasferire Antonio Schetter alla corte di Camplone. Altri obiettivi della società metelliana a questo punto sembrano due nuove punte, Sebastian Bueno e Gaetano Poziello, oltre al giovane centrocampista Jacopo Dezi del Napoli, che pare entrato nel mirino degli uomini di mercato biancoblù.

Oggi pomeriggio, intanto, è fissata la ripresa degli allenamenti per gli aquilotti, che, esaurita la settimana di vacanza autorizzata dal diggì Maglione, si ritroveranno allo stadio “Simonetta Lamberti”. Mancheranno soltanto i tre stranieri, Turienzo, Orosz e Zampa. In realtà il lavoro riguarderà soprattutto i test, ovvero il controllo del peso e dei valori atletici, che saranno messi a confronto con quelli rilevati prima delle vacanze natalizie.

Penalizzazioni, il 4 ed il 13 gennaio dinanzi alla Disciplinare

La Cavese è già penalizzata di 5 punti, ma può rischiare di perderne altri. La società è stata, infatti, chiamata alla Disciplinare per tre processi: uno il 4 gennaio e gli altri il 13. A difendere la Cavese dalle accuse della Procura federale sarà, come sempre, l’avvocato Eduardo Chiacchio.

Martedì 4 e giovedì 13 si discuterà dei mancati pagamenti di maggio e giugno per quei calciatori che avevano depositato il doppio contratto, i vari Di Stani, Pozza, Russo, Maiorano, Santarelli e Scartozzi: il rischio è la perdita di 2 punti. Il 13 si discuterà anche del deferimento notificato tempo fa per non aver rispettato la Cavese alcuni criteri organizzativi, uno dei motivi per cui la società fu inizialmente esclusa dalla Prima Divisione. In questo caso potrebbe essere tolto un altro punto.

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