Economia e TurismoCavese, scende in campo il sindaco

Cavese, scende in campo il sindaco

Inserito da (admin), venerdì 16 aprile 2010 00:00:00

A.A.A. nuovi soci o nuova proprietà cercansi. E’ questo l’annuncio che da ieri è partito per salvare la Cavese. A lanciarlo è stata la stessa società di via Balzico tramite il presidente Antonio Fariello, che non ha usato mezzi termini o frasi di circostanza per spiegare l’attuale situazione in cui si trova il sodalizio metelliano.

La grave crisi economica che ha colpito il patron Antonio Della Monica, azionista di riferimento della Cavese, si è abbattuta anche sulla squadra aquilotta. E senza il sostegno del patron appare difficile che gli altri dirigenti riescano a continuare a farsi carico dei costi di gestioni del club biancoblù. C’è bisogno, perciò, di forze economiche “fresche” che abbiano voglia di affiancare l’attuale proprietà o di una nuova cordata di imprenditori pronta a rilevare “in toto” la Cavese. Queste sono, attualmente, le uniche possibilità affinché i tifosi metelliani non debbano vivere un’altra estate di “dolore”, come avvenuto già nel recente passato.

Il rischio non è solo quello di perdere la tanto sudata Prima Divisione, che tra l’altro non è ancora stata ottenuta sul campo dagli aquilotti di mister Stringara, ma addirittura di fare un bel salto nel vuoto e mandare in frantumi tutto quello finora costruito. Proprio per questo in tanti si stanno attivando per cercare una soluzione “in tempi brevi” e non pochi sperano che l’interesse di De Marinis, o altri, a subentrare alla vecchia dirigenza possa concretizzarsi realmente. Tra i primi a muoversi c’è lo stesso sindaco di Cava de’Tirreni, Marco Galdi, che già da qualche giorno, su richiesta dei dirigenti della Cavese, si è attivato per trovare delle soluzioni adeguate al problema del club biancoblù. Prima, però, c’era bisogno di un incontro chiarificatore con i vertici della società di Via Balzico. Incontro che si è tenuto nella serata di ieri, ma che è solo l’antipasto di altri incontri che si susseguiranno nei prossimi giorni.

«Abbiamo chiesto un incontro con il sindaco - aveva specificato il presidente della Cavese, Fariello - il quale si è subito dimostrato molto disponibile e pronto a fare tutto quanto sia in suo potere per aiutare la prima squadra cittadina a superare questo momento delicato che stiamo vivendo. Siamo certi che sia noi che lui non lasceremo nulla d’intentato per salvaguardare il futuro della Cavese». Intanto, la notizia delle difficoltà economiche del club metelliano ha creato non poca apprensione tra i tifosi biancoblù, che, pur sapendo da tempo che il contesto non fosse particolarmente roseo, non immaginavano una tale situazione. Ora, però, l’attenzione dei supporters è indirizzata alla prossima partita tra la Cavese e l’Andria, che è un crocevia fondamentale per riavvicinarsi alla salvezza ed evitare che la situazione precipiti anche sul “campo”.

5 gol nel test con la Berretti. Stasera messa per Catello Mari

E’ finita 5-3 l’abituale amichevole del giovedì tra la Cavese e la Berretti. In rete sono andati Schetter, Bernardo, Turienzo (doppietta) e Cruz, oltre al centrocampista Berretti su punizione, che ha, però, disputato la seconda parte del test con la formazione baby. Sul sintetico del campo “Antonio Desiderio” di Pregiato, mister Stringara ha potuto utilizzare tutti gli uomini a sua disposizione, ad eccezione di Rapino, ancora alle prese con il solito infortunio. Sarà, dunque, soltanto lui l’unico indisponibile per la delicata partita casalinga contro l’Andria dell’ex allenatore dei biancoblù, Aldo Papagni. Una gara che si preannuncia calda e che vedrà la presenza di entrambe le tifoserie sugli spalti del “Lamberti”. Questa sera, intanto, presso la Chiesa di San Francesco e Sant’Antonio, ci sarà la messa in ricordo dell’indimenticabile Leone Catello Mari.

Andrea De Caro

Galleria Fotografica