Economia e TurismoCavese, la trattativa riprende

Cavese, la trattativa riprende

Inserito da Andrea De Caro (admin), lunedì 7 giugno 2010 00:00:00

Tutto tace intorno alla Cavese ed alla sua sorte futura. Ma ancora per poco: la prospettiva di gestire una società di calcio in Prima Divisione e soprattutto fra i professionisti fa gola a molti imprenditori, per cui entro la settimana dovrebbero verificarsi le novità che i calciatori e tutti i sostenitori aspettano. Si sa che la C1 è una categoria da non perdere, ma occorrono garanzie. Si sprecano nomi, ma certezze poche.

Molti calciatori della formazione aquilotta sono in attesa di una conclusione felice delle trattative per la cessione della società, sia per quello che riguarda gli emolumenti, sia perché la Cavese per iscriversi al prossimo campionato necessita delle liberatorie firmate. Solo allora si parlerà di priorità da dare ai metelliani. In particolare aspettano i vari Schetter, Turienzo, Russo e Radi, almeno fra quelli di maggiore esperienza: tutti questi giocatori hanno mercato e costituiscono un capitale.

Chi è in attesa di novità in ambito societario più degli altri è l’allenatore Paolo Stringara: il tecnico che ha salvato la Cavese prima dall’ultimo posto e poi dal coinvolgimento in zona playout, è stato contattato dal Cosenza, che gli affiderebbe la panchina nel caso dovesse rimanere patron Carnevale. Il tecnico di Orbetello in realtà scioglierà le proprie riserve una volta ben chiara la situazione della società metelliana ed una volta visti anche i programmi che il gruppo subentrante gli prospetterà.

Anche il ds Giuseppe Pavone, bravo a correggere in corsa l’organico a gennaio, è in attesa di novità sul fronte societario, anche se si sarebbe fatto avanti nei giorni scorsi Pasquale Casillo, il quale ha in mente di tornare nel Foggia e puntare sul ds per rinverdire i fasti di un tempo.

Proseguiranno i contatti tra il gruppo Della Monica e l’imprenditore Vincenzo Belfiore: lo ha fatto capire il rappresentante Cosimo D’Eboli, il quale ha detto di aspettare una telefonata dall’editore di Quarto Canale Tv, che conterebbe su di lui in qualità di dirigente. Ad avviso di D’Eboli, ci sono tuttavia speranze che le parti si possano sedere nuovamente ad un tavolo per ridiscutere i termini, e magari anche con la presenza del sindaco Marco Galdi. In questo momento il titolo sportivo resta in mano al primo cittadino di Cava, il quale sta ricevendo contatti con altri imprenditori.

Nei giorni scorsi si era parlato del costruttore Petti di Castel San Giorgio, ma nelle scorse ore è spuntato il nome di Gaetano Maccaferri, presidente del gruppo omonimo, che avrebbe interessi a Cava soprattutto nella manifattura del sigaro toscano, ma anche quello di Piero Tulli, attuale patron della Cisco Roma.