Da oggi inizia ufficialmente l’era di Salvatore Manna alla Cavese. L’imprenditore napoletano ha sancito ieri sera, con la propria firma messa in calce sull’atto, l’acquisizione della società metelliana per conto della cordata partenopea che rappresenta. Tuttavia, i dirigenti di Cava dovrebbero ugualmente rimanere nell’ambiente societario, anche se con compiti di rappresentanza e di coordinamento dei rapporti tra società e tifosi. Stasera all’Hotel Victoria Maiorino si terrà la presentazione ufficiale del nuovo organigramma societario, con Manna in procinto di assumere la carica di Presidente a tutti gli effetti.

Molti sostenitori metelliani sui vari siti hanno pubblicamente ringraziato quei soci che hanno curato la gestione della Cavese per tutta la scorsa stagione e per parte di quella attuale, soprattutto per quanto riguarda il successo che sono riusciti a ottenere il giugno scorso, ossia la promozione dall’Eccellenza, pur senza il sostegno di parecchia gente. Ed inoltre hanno salutato l’arrivo di Salvatore Manna con l’entusiasmo e la speranza che il futuro della Cavese possa essere molto più roseo.

Con Manna verrà presentato questa sera anche il nuovo ds Tonino Simonetti e forse (se tutte le trattative andranno a buon fine) anche alcuni dei rinforzi scelti dalla società per tentare la corsa alla salvezza diretta: da tempo interessa a Pietropinto il difensore Alessandro Nigro, ma ultimamente sono spuntate anche altre ipotesi che condurrebbero al difensore Nicola Lagnena ed all’attaccante Mario Fontanella, ex Noto. I calciatori per i quali la Cavese riuscirà a concludere un accordo costituiranno solo l’inizio di un rafforzamento deciso dell’organico.

Ieri, intanto, doppia seduta di allenamento per la squadra, che domenica contro l’Acireale ritroverà Manzi, il quale ha scontato la squalifica di una giornata. Per la formazione acese, invece, a Cava sarà assente lo stopper Cocuzza, appiedato dal giudice sportivo per un turno.

Orlando Savarese