Economia e TurismoCavese, in arrivo Righi e Minauda

Cavese, in arrivo Righi e Minauda

Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 27 dicembre 2001 00:00:00

Dopo lo stop natalizio, la Cavese torna questo pomeriggio al lavoro sul campo amico e, salvo imprevisti dell'ultima ora, si ritroverà con almeno due elementi nuovi a disposizione. La società, infatti, non è stata a guardare: quei rinforzi, chiesti a gran voce dal tecnico talentino Mario Russo (nella foto in alto), potrebbero arrivare proprio in queste ore per rimpinguare la rosa. Dovrebbero essere Matteo Righi del Campobasso e Carmine Minauda del Taranto. Attaccante fiorentino il primo (classe '73), dai trascorsi illustri e di grande esperienza in C2, dove gioca da ben nove stagioni. Difensore (classe '76) il secondo, con spiccata vocazione offensiva. Entrambi ben noti a Mario Russo per averli avuti alla sua corte lo scorso campionato a Campobasso. La crisi economica del sodalizio molisano ha spianato la strada per la prima operazione; i buoni uffici di Pieroni e Montella per la seconda. A mettere, però, il bastone tra le ruote ai piani del patron aquilotto Antonio della Monica (nella foto al centro), l'interessamento di altri club del girone, in particolare della Palmese. Proprio per quest'intoppo c'era stato sin dalle prime ore il silenzio assoluto sui nomi contattati dallo staff metelliano. E solo la presenza o meno, alla ripresa degli allenamenti, dei due al "Lamberti" dirà se la Cavese ha vinto la concorrenza delle altre società.

La concorrenza

Intanto, nell'elenco stilato dal tecnico Russo, c'è anche il nome del casertano Vincenzo Moretti. Per lui vale lo stesso discorso fatto per i primi due: la concorrenza è spietata alla vigilia della riapertura del calcio mercato. Tutti vogliono rafforzarsi, sarà davvero un bel banco di prova per la qualità degli operatori di mercato della società di via Sorrentino, che finora ha lavorato all'ombra del consulente Peppe Accardi (nella foto in basso), ancora attivo al di là delle apparenze ed operativo agli ordini di Della Monica. E non solo acquisti sul suo taccuino: ci sarà, infatti, da sfoltire la rosa di quegli elementi che sinora non sono stati in grado di fare la differenza. Ma a tal proposito Mario Russo è stato chiaro, al termine del match pareggiato con l'Acireale, che ha chiuso il girone d'andata. "Pensiamo prima a far arrivare a Cava quei due, tre giocatori che servono per innalzare il tasso di esperienza nei ruoli cardine, al momento deficitari, poi verrà il capitolo cessioni. La parte del boia non mi si addice, anche perché sono in molti gli aquilotti che non posso giudicare a fondo, in quanto fuori forma fisica o alle prese con i postumi di infortuni. Se avessi avuto modo di vederli nella condizione migliore, sarebbe stato più facile. Ora pensiamo a ricreare equilibri più solidi per la Cavese ed il suo futuro sarà sicuramente più roseo". In vista della ripresa del campionato, la società sta tentando di allestire un'amichevole con l'Udinese il 2 gennaio. I bianconeri di Ventura, in vista della sfida con la Juventus, da domani si trasferiranno in ritiro a Paestum.