Economia e TurismoCavese frenata dalla Casertana: il derby campano finisce senza reti
Inserito da (redazioneip), lunedì 21 ottobre 2019 08:14:26
Primo tempo molto vivace con occasioni da entrambe le parti. La Cavese parte bene e già al primo giro di lancette va vicino al vantaggio con Bulevardi. Il giocatore aquilotto, da buona posizione, calcia la sfera sull'esterno della rete. La Casertana risponde con Caldore che con un colpo di testa impegna Bisogno: il portiere metelliano d'istinto respinge di pugno la sfera. Al 21° occasione per Di Roberto che, solo davanti a Crispino, non riesce a siglare l'1-0, anche grazie all'ottima risposta del portiere casertano. La Casertana si fa vedere dalle parti di Bisogno al 42° con un tiro dalla distanza da parte di Adamo che va di poco alto sulla trasversale.
Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del precedente, con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto nella speranza di vincere la partita. Tuttavia, nonostante l'impegno su ambo i fronti, i minuti scivolano via e la partita cala sempre più d'intensità. Campilongo decide saggiamente di far entrare forze fresche, mandando in campo De Rosa, Favasuli e Goh. Proprio quest'ultimo, all'86°, ha l'occasione di segnare il gol partita: il giocatore s'invola sulla fascia sinistra e dopo aver eluso la difesa avversaria entra in area e calcia in porta, ma la sua conclusione risulta debole, facilitando l'intervento di Crispino.
CAVESE - CASERTANA 0-0
CAVESE(4-3-3): Bisogno; Polito, Rocchi, Matino, Nunziante; Bulevardi (80' Favasuli), Matera, Sainz-Maza (69' Castagna); Di Roberto (63' Russotto), Germinale (80' Goh), Sandomenico (80' De Rosa). A disp. Kucich, D'Ignazio, El Ouazni, Marzupio, Galfano, Spaltro, Guadagno. All. Salvatore Campilongo
CASERTANA(3-5-2): Crispino; Rainone, Silva, Caldore; Longo, Matese (65' Origlia), Santoro, Laaribi, Adamo (85' Paparusso); Starita, Castaldo (48' Cavallini). A disp. Galluzzo, Gonzalez, Zivkov, Ciriello, Clemente, Lezzi, Varesanovic. All. Ciro Ginestra
ARBITRO: Valerio Maranesi di Ciampino (Gaetano Massara di Reggio Calabria e Roberto Terenzio di Cosenza)
AMMONITI: Starita, Roccchi, Caldore, Santoro