Economia e TurismoCavese e Stringara di nuovo insieme

Cavese e Stringara di nuovo insieme

Inserito da Andrea De Caro (admin), martedì 13 luglio 2010 00:00:00

Inizia a prendere forma la “nuova” Cavese. Sotto l’aspetto sia societario che tecnico. Gli incontri a Palazzo di Città, diventato ormai la sede “ufficiosa” del club biancoblù, tra l’Amministrazione ed i vari imprenditori che hanno dato vita a questo nuovo corso si susseguono quotidianamente. Ed anche ieri c’è stata una lunghissima riunione operativa. Alla quale ha partecipato, tra lo stupore e la gioia dei vari uscieri, anche il tecnico Paolo Stringara. L’allenatore dell’ultima stagione che ha conquistato sia sul campo che fuori l’intera piazza metelliana. Per gli ottimi risultati ottenuti in un campionato particolarmente difficile, ma soprattutto per la grande serietà e professionalità che ha sempre dimostrato, nonostante i tanti problemi incorsi durante la stagione appena conclusa.

Un segno importante che si è già passati alla “fase 2”, ovvero quella di iniziare a programmare il prossimo campionato, fermo restando che tutto dipenderà poi dal responso del 16 luglio, come ha spiegato lo stesso tecnico Stringara: «Sono molto contento che tutto si sia risolto per il meglio, anche se prima di qualsiasi proclama bisognerà attendere il verdetto del 16. Però anche io sono molto fiducioso. Per quanto riguarda questa visita, l’avevo già programmata per chiudere alcune situazioni passate, ma ne ho approfittato volentieri per parlare un po’ con la nuova dirigenza. Mi avevano contattato qualche giorno fa, prospettandomi una proposta di continuare l’avventura insieme, ed io ho subito dato la mia disponibilità ad incontrarci e discutere sul futuro della Cavese».

Ed è stata una chiacchierata piuttosto lunga, visto che l’allenatore toscano è stato tutto il giorno nelle stanze del Comune metelliano, assieme all’assessore Adinolfi ed ai vari nuovi dirigenti, uscendo solo per una breve pausa pranzo. «E’ vero, abbiamo discusso molto, ma è anche ovvio, poiché c’è davvero tanto da fare. Abbiamo fatto una panoramica a 360º della situazione per valutare attentamente ogni mossa. C’è poco tempo e bisogna essere pronti a partire subito appena arriverà la tanto attesa notizia del 16. Infatti, poi dovremo partire immediatamente per il ritiro (probabilmente tra il 19 ed il 20 luglio, ndr) ed iniziare a costruire la nuova Cavese. Io sono ben disposto a metterci la faccia, ma è giusto che abbia un quadro preciso di tutta la situazione. Che Cavese sarà? Abbiamo diversi giocatori tesserati, ma di sicuro punteremo sui giovani, con la consapevolezza che probabilmente partiremo con alcuni punti di penalizzazione e che il nostro unico obiettivo sarà quello di tentare di centrare una tranquilla salvezza».

Oggi, intanto, a Cava è attesa la visita degli ispettori della Covisoc, che faranno un supplemento di verifiche sulle liberatorie dei calciatori.

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