Economia e TurismoCavese, è sempre più dura

Cavese, è sempre più dura

Inserito da (admin), martedì 8 febbraio 2011 00:00:00

Per la svolta in un momento decisivo del campionato, era necessario vincere. Dall’una e dall’altra parte. Invece, il pareggio fra Ternana (è costato la panchina ad Orsi, sostituito ieri da Giordano) e Cavese complica la vita a tutte e due le squadre. Più in difficoltà è proprio la squadra di Marco Rossi, che ha provato a difendere il gol di Alfano con il quale stava conducendo la partita, ma che ha incassato l’1-1 su un velenoso calcio piazzato di Tozzi Borsoi.

Ora i punti di svantaggio nei confronti del penultimo posto sono aumentati per la Cavese: il Barletta, con la vittoria di prestigio colta a Foggia, si è infatti assestato a distanza di sicurezza ed ha 4 punti di margine sull’ultima piazza. La corsa per la salvezza è diventata più difficile per i metelliani, che stanno rischiando. Solo gli scontri diretti in casa possono aiutare la compagine aquilotta a riprendersi, quindi Barletta, Pisa e Foligno costituiranno le tappe imprescindibili per la ripresa della Cavese, ma solo se riuscirà a vincere.

Quello che interessa in questo momento alla società aquilotta è riuscire ad arrivare alla data del 14 febbraio con l’aumento di capitale, che è la priorità di Giuseppe Spatola per evitare alla Cavese di incorrere nel rischio di qualche altra penalizzazione in termini di punti. In secondo piano c’è comunque la partita che i metelliani giocheranno domenica in casa con il Taranto, squadra particolarmente valida dalla metà campo in su, con valori notevoli negli attaccanti Ousmane Sy e Domenico Girardi, che non sono nemmeno gli unici calciatori a disposizione di Dionigi a provenire dalla serie B.

A Terni il modulo tattico nuovo predisposto da Rossi, il 3-5-2, ha funzionato bene, principalmente nella fase di contenimento dell’azione avversaria. Si sono mossi bene Del Sorbo, al quale è mancato il gol, e Piscitelli, che deve tuttavia continuare a lavorare per essere al passo con gli altri compagni di squadra. Anche Orosz ha avuto l’impatto migliore di sempre a partita in corso, colpendo pure la traversa nei minuti finali, ma la realtà è che la Cavese di oggi, pur non avendo perso, è ultima, ancora staccata sul fondo classifica, e dovrà ricominciare a vincere.

Oggi pomeriggio ripresa degli allenamenti per la Cavese: potrebbe tornare a disposizione già da oggi il terzino Ciro Sirignano, non convocato per la gara di Terni causa un infortunio, mentre per Bernardo forse si dovrà attendere qualche altro giorno. In ogni caso chi domenica sarà assente di sicuro è Antonio Schetter, che sconterà la seconda ed ultima giornata di squalifica.

Quanto, infine, al problema stadio, dopo che la Commissione di Vigilanza provinciale ha deciso di sospendere il parere favorevole all’agibilità dell’impianto, c’è ancora la speranza di veder ribaltato il giudizio dell’organo ispettivo, facendo quindi in modo che la partita tra Cavese e Taranto, programmata per domenica 13 febbraio, risulti comunque aperta al pubblico. «Il Comune sta ottemperando a risolvere i problemi riscontrati dalla Commissione - ha commentato l’assessore comunale allo Sport, Carmine Adinolfi - e giovedì ci dovrebbe essere una nuova riunione per verificare il tutto. Siamo sempre ottimisti per riottenere il parere favorevole».

Orlando Savarese

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