Economia e TurismoCavese, c'è lo stop all'esodo

Cavese, c'è lo stop all'esodo

Inserito da Orlando Savarese (admin), giovedì 7 aprile 2011 00:00:00

Il timore di una gran parte del popolo che tifa Cavese si è avverato: nel settore ospiti dello stadio di Viareggio si potrà andare solo con la tessera del tifoso. La comunicazione scritta del questore di Lucca è arrivata ieri mattina fino alla società metelliana come un fulmine a ciel sereno, e sembra spegnere sul nascere quello che sarebbe stato l’esodo dei tifosi campani in occasione della partita al "Dei Pini" di Viareggio.

I dirigenti della Cavese sono avviliti per la tempistica della determinazione, ma non rassegnati: la società ha infatti diffuso una lettera all’attenzione di vari destinatari, tra cui il ministero dell’Interno, nella quale chiede formalmente agli organi di pubblica sicurezza di rivedere l’ordinanza diffusa dalla questura di Lucca eccezionalmente per la partita di domenica.

«A parte il fatto che il Casms non aveva posto alcun divieto - si è lamentato patron Giuseppe Spatola - i nostri tifosi non hanno mai creato problemi di ordine pubblico». Le speranze che la richiesta dei metelliani venga accolta in questo momento sono minime.

La misura voluta ieri dai responsabili dell’ordine pubblico della provincia lucchese non è una novità per le partite interne del Viareggio: è infatti sempre capitato che il settore ospiti dello stadio cittadino venisse riservato ai sostenitori provvisti della tessera; perciò, anche se non si pronuncia l’Osservatorio nei dieci giorni precedenti la partita, la questura e la prefettura possono assumersi la responsabilità di porre delle restrizioni pochi giorni prima dell’incontro. Nel caso del "Dei Pini", ci sono carenze strutturali che interessano proprio il settore ospiti, che manca dell’area prefiltraggio all’esterno. Impraticabile l’ipotesi di giocare in campo neutro, come accadde alla Paganese una decina di mesi addietro.

I tifosi della Cavese? Sperano solo che il patron riesca a ottenere ciò che ha chiesto. Tra quelli che avevano già pianificato il weekend ce ne sono alcuni che sono stati costretti a disdirlo, perché non in possesso della tessera del tifoso, che a questo punto diventa sempre più essenziale per chi intende dare supporto a chi gioca fuori casa.

In occasione delle partite disputate dalla Cavese lontano dal "Lamberti" non c’è quasi mai stata la possibilità di un esodo. Solo in una sola partita, quella di Barletta, non vi furono restrizioni di nessun tipo per tutta la tifoseria cavese, ma a Lanciano, pur non essendoci stato alcun divieto dell’Osservatorio, per motivi strutturali della curva degli ospiti ci fu la chiusura del settore pochi giorni prima del match. Peraltro, allo stadio di Viareggio, dopo gli ultimi episodi incresciosi verificatisi con le tifoserie di Juve Stabia e Foggia potrebbero esserci controlli molto più severi. La maggior parte dei tifosi che resterà a Cava si affiderà alla diretta di Radio New Generation per seguire la partita degli aquilotti.

Melotti lavora di... fantasia per l’undici anti-toscani

Con mezza difesa fuori, mister Melotti dovrà lavorare di fantasia per riuscire a trovare la soluzione giusta. Nel contempo lo staff medico della Cavese si sta prodigando per cercare di recuperare qualcuno dei calciatori non al meglio della condizione. Troise e Michele Ciano dovranno saltare almeno quattro partite per poi cercare di ritrovare la forma migliore, Turienzo non è al top, mentre Sirignano proverà ad allenarsi oggi anche perché a inizio settimana è stato colto da influenza, e D’Orsi con qualche opportuno accorgimento proverà a giocare. Comunque questi ultimi due difensori dovrebbero poter rispondere alla convocazione di Melotti per il ritiro in Toscana, dove i calciatori andranno domani pomeriggio, per poi affrontare la partita nelle migliori condizioni.

Oggi al "Simonetta Lamberti" la Cavese scenderà in campo per un’amichevole con il Sapri e in questa sede il tecnico modenese proverà l’undici anti-Viareggio. Si va verso un impiego di Carmine Pagano come terzino destro, anche se con caratteristiche meno offensive rispetto a Michele Ciano. Alfano, Bacchiocchi e D’Amico dovrebbero formare come domenica scorsa il trio di metà campo; invece in attacco si va verso un ritorno da titolare di Camillo Ciano, che giocherà sulla parte destra dello schieramento offensivo metelliano.

Galleria Fotografica