Economia e Turismo‘Buona Scuola’: da settembre non si boccia più per combattere gli abbandoni

‘Buona Scuola’: da settembre non si boccia più per combattere gli abbandoni

Alle elementari e alle medie si potrà essere promossi anche con le insufficienze. Le bocciature saranno previste soltanto in casi particolari e saranno votate dal consiglio di classe

Inserito da (ilvescovado), giovedì 31 agosto 2017 16:43:17

Nelle scuole italiane non si potrà più bocciare per il profitto. Questa è una delle novità che la "Buona Scuola" ha introdotto per quanto riguarda i bambini della primaria e i ragazzini della scuola media e che andranno in vigore dal prossimo settembre.

Per combattere l'alto tasso di dispersione scolastica, alle elementari si potrà bocciare solo in caso di abbandono dell'anno scolastico o per le troppe assenze. «In presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione», recita il decreto legislativo 62 dello scorso mese di aprile, gli alunni verranno comunque promossi, ma «le scuole dovranno attivare specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento». La bocciatura sarà possibile sono se tutti gli insegnanti del consiglio di classe saranno d'accordo e «solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione».

Per quanto riguarda le scuole medie «le alunne e gli alunni della scuola secondaria di primo grado sono ammessi alla classe successiva e all'esame conclusivo del primo ciclo», tranne che in casi di gravi infrazioni disciplinari e di «parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline». Come per le elementari, si potrà essere promossi anche con insufficienze a patto che le scuole avviino percorsi di supporto per colmare le lacune. Sta al consiglio di classe decidere.

Le prove Invalsi, che da qualche anno si svolgono solo in terza media, non incideranno più sul voto finale. Si svolgeranno entro il mese di aprile, saranno effettuate al computer e contempleranno anche una prova di Inglese. La partecipazione alle stesse, però, costituirà requisito di ammissione agli esami. Semplificato anche l'esame di licenza media: solo tre prove scritte - Italiano, Matematica e Lingue straniere - e un colloquio. Il voto finale scaturirà dalla media tra il voto di ammissione e la media dei voti delle prove d'esame, che saranno presiedute dallo stesso dirigente scolastico dell'istituto.

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