Economia e TurismoBeffa al 96', Cavese ko a Cosenza

Beffa al 96', Cavese ko a Cosenza

Inserito da (admin), lunedì 26 novembre 2012 00:00:00

La beffa è in coda. Anzi, in quell’ulteriore minuto di recupero concesso dall’arbitro Balice. Quando tutto lasciava presagire ad un punto pesante strappato in casa del Cosenza, la Cavese deve arrendersi a Parenti. Da seguire tutto d’un fiato l’ultimo atto della partita: il direttore di gara si accinge a fischiare la fine della partita, quando dalla propria tre quarti Adriano Fiore “butta” un pallone nell'area campana, saltano in 3-4, ma il pallone finisce sui piedi del difensore calabrese, che stoppa e buca D’Antuono. Gol e triplice fischio. Tutto in contemporanea, o quasi. Esplode il “San Vito” e tutta la squadra va a fare festa sotto la curva Bergamini: un successo che consente ai calabresi di rimanere agganciati alla nuova capolista, l’Acr Messina. Successo, comunque, meritato quello del Cosenza per il fatto che nell’arco di tutta la partita ha creato molto di più rispetto alla Cavese, squadra ordinata e ben messa in campo, ma che lì davanti ha fatto troppo poco.

La squadra di casa sblocca subito: bella giocata in tandem sulla corsia destra fra Fiore e Marano, il pallone finisce sui piedi di Mosciaro, che potrebbe calciare a colpo sicuro, ma liscia clamorosamente; alle spalle arriva il giovane Piromallo, che nel giorno del suo 19° compleanno porta in vantaggio il Cosenza. Siamo al minuto numero 8. Due calci da fermo di Marano (21’) per i calabresi e Lordi (27’) per i campani danno un’accelerata alla gara. Una sventola di Liotti impegna il portiere della Cavese, che si rifugia in angolo. La replica dei campani è affidata a Ragosta nel finale, ma De Rosa manca l’impatto con la sfera.

Nella ripresa è subito Cosenza: Mosciaro cade in area e chiede il rigore, ma si vede sventolare il giallo. All’8’ il raddoppio sembra cosa fatta, ma D’Antuono si supera sulla conclusione di Liotti. In contropiede il portiere della Pro Cavese regala un altro miracolo su conclusione di Mosciaro. Al 16’ si grida al gol: dai 30 metri il bolide del solito Mosciaro supera anche D’Antuono, ma la conclusione si stampa sul palo. Spinge il Cosenza, ma il raddoppio non arriva. E come succede spesso nel calcio, si viene puniti: al 26’ la conclusione di De Rosa viene deviata da Straface, sulla respinta il più lesto è Russo per il pareggio della Pro Cavese. Mezza beffa per il Cosenza. A 10 minuti dalla conclusione su cross di Fiore il giovane Piromallo sfiora il palo. Girandola di sostituzioni: da una parte per tentare il tutto per tutto, dall’altra per portare a casa un risultato positivo. Poi in quell’ulteriore minuto di recupero la beffa per la Cavese.

Walter Leone

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