Economia e TurismoAncora guai per il Napoli

Ancora guai per il Napoli

Inserito da Il Mattino (admin), venerdì 12 ottobre 2001 00:00:00

Con il rientro a Napoli dei nazionali (Sesa, Husain e Jankuloski) sembrava che per De Canio fossero diminuiti i problemi. Ampia scelta (senza entrare nel merito delle qualità dei singoli), si pensava. Già, si pensava. Ieri, oltre agli «assenti storici» (Vidigal, in Portogallo per la nascita di un bel maschietto, Stellone, che lavora intensamente con il preparatore Albarella cercando di bruciare i tempi, e Moriero, che dovrebbe ritornare disponibile dopo la sosta del campionato), sono risultati in infermeria ben quattro azzurri. Rastelli (nella foto in alto) è quello che desta le maggiori preoccupazioni. L'attaccante si è dovuto fermare durante l'allenamento in quanto ha avvertito un fastidio alla coscia destra. «Contrattura muscolare: oggi, si valuteranno le sue condizioni», ha detto il dottor Russo. Ovviamente, è in dubbio per l'incontro con il Cittadella a Padova. Che jella! Fuori Stellone, prima punta, si è fermato anche Rastelli che, insieme a Graffiedi ed a Floro Flores, sta facendo di tutto per cercare di sopperire all'assenza del bomber. Non bastasse, si è fermato anche Husain per un leggero incidente con la sua automobile. Stava raggiungendo il Centro Paradiso quando si è scontrato con un altro veicolo. L'argentino ha riportato una contusione al ginocchio destro. Certamente peggiori le condizioni della Nissan guidata da Husain. Non dovrebbero esserci problemi, invece, per il recupero di Villa e di Bacci, che avvertono leggere noie muscolari. Quale formazione schiererà De Canio contro un Cittadella che segna molto, ma incassa altrettanto? A giudicare dalle disponibilità dei calciatori e dalle indicazioni avute durante l'ultimo allenamento, potrebbe essere questo l'undici iniziale: Mancini; Villa (Bonomi), Bonomi (Luppi), Caruso, Bocchetti; Saber (Baccin), Magoni (Husain), Jankulovski, Montezine; Floro Flores (Rastelli), Graffiedi. De Canio spera di rivedere il «Napoli-operaio», come nel secondo tempo dell'incontro a Terni. Un Napoli che giochi con più grinta, che sappia opporsi al dinamismo ed all'aggressività della squadra di Glerean. Ovviamente, il compito spetterà a De Canio, ma Magoni (nella foto al centro) prova a suggerire un modo per opporsi felicemente alla tattica del Cittadella: «Loro giocano con grande determinazione, attaccano a tutto campo, si sbilanciano. Noi dovremo essere bravi a contrastarli, senza subire eccessivamente, ed a ripartire in velocità». «Bisogna far punti, bisogna risalire la classifica», ordina Mancini, che poi prova a dare qualche valida motivazione alle sconfitte precedenti: «Il tecnico non ha mai potuto schierare la stessa formazione. Occorre avere un po' di pazienza. Sarebbe bello fare il bis col Cittadella: chiudere e ripartire dovranno essere i nostri verbi per cercare di prendere i tre punti». Saber, in odore di rientro, si propone: «Sto bene, spero di giocare. Voglio dare un'immagine migliore di me stesso». Un'immagine migliore dovrebbe essere data anche dalla società, che il giorno 8 non ha pagato gli stipendi neanche ai dipendenti (non miliardari o multimilionari come tanti calciatori), che devono vivere con un paio di milioni al mese. Ieri, intanto, in Comune l'assessore Parente ha incontrato Russo e Pelosi del Napoli. C'è la massima disponibilità del Comune a restituire il San Paolo al Napoli entro sessanta giorni dal momento in cui verrà dato l'okay per l'inizio dei lavori.

Nove miliardi dal Blackburn per Jankulovski

È rientrato felice dopo il successo della sua Nazionale sulla Bulgaria. È rientrato e ha trovato anche i compagni contenti per la vittoria a Terni. Lui, per la verità, si era informato già domenica, pochi minuti dopo il fischio finale di Braschi: Jankulovski (nella foto in basso) aveva telefonato a Gianluca Vigliotti per conoscere il risultato del Napoli. È nuovamente disponibile per De Canio. Giocherà? Probabilmente sì, anche perché si è sempre rivelato tra i migliori. Marek attende ancora che la società gli adegui l'ingaggio, nel frattempo fa il suo dovere al meglio. Per il Napoli e per gli osservatori che non mancano. C'è un club inglese che, su suggerimento del suo allenatore, Souness (ex-calciatore della Sampdoria ed ex-tecnico del Torino), lo sta facendo «seguire». Il Blackburn ha offerto 9 miliardi per il suo acquisto. A gennaio, nel Napoli, potrebbe arrivare il regista Giampiero Maini del Parma.

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