CronacaTutto pronto per i festeggiamenti in onore del SS. Sacramento

Tutto pronto per i festeggiamenti in onore del SS. Sacramento

Inserito da (admin), venerdì 8 giugno 2012 00:00:00

Stamane, venerdì 8 giugno 2012, nella Sala Gemellaggi del Palazzo di Città, alla presenza del Sindaco Marco Galdi e dell’Assessore alla Polizia Locale e Protezione Civile, Alfonso Carleo, il presidente dell’Ente Montecastello, Elio Di Donato, ed il Tesoriere del Sodalizio, Francesco Loffredo, hanno illustrato il programma dei festeggiamenti in onore del Santissimo Sacramento che quest’anno verranno replicati per la 356ª volta.

Giovedì 14 giugno 2012, alle ore 08.00, la comunità della Città di Cava de’Tirreni, perpetuando quanto annualmente avvento in passato, anche quest’anno, nella ricorrenza della 356ª edizione dei Festeggiamenti in onore del Santissimo Sacramento, troppo generalmente detti festa di castello, che com’è noto vogliono rimembrare “Cava Città Eucaristica”, ovvero il Miracolo Eucaristico avvenuto nell’autunno del 1656, quando Dio nostro Padre volle posare la Sua celeste mano sulla Città di Cava (dal 23 ottobre 1862, col Regio Decreto n. 935, il toponimo della nostra Città è: Cava de’Tirreni), risparmiandola dalla maggiore mortalità cagionata dalla peste bubbonica, ormai sparsa in tutto il Regno di Napoli, offrirà, dall’altare posto sul terrazzo inferiore del Colle di Sant’Adjutore, assieme a S.E. Rev.ma Monsignor Orazio Soricelli, Arcivescovo della Diocesi di Amalfi-Cava de’Tirreni, il suo corale: per Te, con Te, in Te (per Cristo, con Cristo ed in Cristo), affinché quella peste, ma anche quell’attuale, che si presenta sotto forma delle più disparate traversie personali, familiari e sociali, sia tenuta lontana dal cristiano vivere di tutta l’umanità.

Anche quest’anno, sull’altare il giovane Renato Faiella, presidente dell’Associazione “Amici di Monte Castello 1999” porrà il “pane spezzato” in nove trance, che il Celebrante, dopo la consacrazione del pane e del vino, consegnerà ai rappresentanti dei nove Sodalizi partecipanti alla celebrazione, in segno di pace, amore, concordia e carità cristiana fra tutta l’umanità. Al termine della Santa Messa seguirà la “benedizione dei pistoni”, arma ad avancarica il cui progenitore risale al XVI secolo.

Una seconda celebrazione eucaristica sarà officiata alle ore 11.00 da Don Rosario Sessa, parroco della Parrocchia di Sant’Adjutore, che ha sede nella Concattedrale di Santa Maria delle Visitazione. Prima dell’alba di quel mattino (giovedì 14 giugno 2011), taluni giovani e meno giovani, com’è antica tradizione, isseranno intorno alle mura del maniero, la cui originale costruzione voluta dai principi Longobardi di Salerno, risale all’VIII secolo, i vessilli degli otto Casali che un tempo formavano i quattro Distretti della Città di Cava. Da che fino al XIX secolo caratterizzavano la Città di Cava:

. Borgo Scacciaventi-Croce e Monte Castello per il Distretto Metelliano;
. Sant’Anna e Sant’Anna all’Oliveto per il Distretto di Sant’Adjutore;
. Santissimo Sacramento e Filangieri per il Distretto Corpo di Cava;
. Senatore e Santa Maria del Rovo per il Distretto Pasculano.

Nel corso della giornata, nei vari “attendamenti”, fra uno sparo di pistone, un canto ed un ballo d’altri tempi, vengono consumate tradizionali pietanze, fra le quali, quasi a voler esorcizzare quanto accaduto nel 1656, la milza di bue, cotta nel vino ed aceto, che a vederla, dopo la cottura, la si potrebbe paragonare ad un bubbone della peste.

Alle 20.30 dello stesso giorno, come fece Don Angelo Franco nell’autunno del 1656, dalla secolare Chiesa Parrocchiale della Santissima Annunziata, principierà la pia processione del Corpus Domini, che culminerà sul terrazzo superiore del Castrum, da dove il presidente dell’Assemblea liturgica impartirà, dai quattro punti cardinali, la santa benedizione alla valle sottostante per ritornare, poi, nella secolare chiesa di partenza.

Venerdì 15 giugno
, alle ore 20.30, la processione degli appestati da Piazza San Francesco a Piazza Vittorio Emanuele III e la rievocazione dell’avvento della Peste Bubbonica nella Città di Cava nel 1656, a cura di Geltrude Barba e dei suoi amici attori. Sabato 16 giugno 2012, alle ore 18.30, in Piazza Vittorio Emanuele III, dinanzi al sagrato della Concattedrale, con la partecipazione del corteo dell’Ente Montecastello e degli otto Casali di pistonieri, S.E. Monsignor Orazio Soricelli eseguirà la tradizionale “benedizione dei trombonieri”.

I quattro sodalizi di sbandieratori (Cavesi, Torri Metelliane, Città Regia e San Nicolò de Priato) ed i Cavalieri della Pergamena Bianca attenderanno i pistonieri in piazza San Francesco, per risalire, dopo di questi, percorrendo Corso Umberto I. I pistonieri dopo lo sparo dei pistoni nel Parco Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (il parco secolare di viale Francesco Crispi) sfileranno per Piazza Vittorio Emanuele II, Via Biblioteca Avallone, Via XXIV Maggio, Piazza San Francesco e Corso Umberto I.

Alle 23.00, dal Colle di Sant’Adjutore, vi sarà lo sparo dei fuochi pirotecnici a cura della ditta Fratelli Martinelli da Avigliano (PZ). Auspichiamo che gli annuali festeggiamenti, atteso che ricordano il Miracolo Eucaristico del 1656, con la fattiva partecipazione del Clero locale, Arcivescovo in teste, tornino a vedere nella centralità il “corpo di Cristo nell’ostia consacrata” e non altro, come purtroppo vediamo accadere da troppi anni. Il popolo di Cava de’Tirreni deve tornare a ricordare che questa nostra Terra, premiata 356 anni or sono da Dio nostro Padre, è “Città Eucaristica” e non evento per “esaltare” il consumo di milze, soppressate, pasta e fagioli, melanzane al cioccolato ed alla scapece, ciliegie, buon vino, sparo di pistoni e fuochi artificiali!

Livio Trapanese

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