Questa volta la dea Fortuna si è fermata anche a Cava. Dalla sua preziosa cornucopia è caduto un rivolo di benessere per un testardo giocatore cavese. Cinque numeri di un sistema, sempre lo stesso, lo hanno premiato con una vincita al superenalotto di 64.800,79 euro (125.471.825 milioni di lire). Al Bar Italia (nella foto), in via XXV Luglio, nella piazza della stazione ferroviaria, un cartello con i numeri fortunati e l'ammontare del discreto gruzzolo ben evidenziati dà il benvenuto e solletica la speranza agli avventori. All'interno, la signora Giulia, titolare dell'esercizio, e sua figlia Marianna festeggiano con i clienti più affezionati. Il tam tam della vittoria ha fatto presto il giro della città ed in molti si sono radunati nel bar ricevitoria. A tenere banco, questa volta, non sono le alchimie numeriche per la ricerca della sestina vincente, ma chi possa essere il fortunato vincitore. Il bar è adiacente la fermata dei pullman per Salerno: qualcuno dei presenti ha avanzato l'ipotesi che potrebbe trattarsi di una toccata e fuga di qualche viaggiatore che, magari nell'attesa di salire sull'autobus, ha ingannato il tempo prendendo un caffè e tentando la fortuna. Una cosa è certa: a vincere è stato un unico giocatore e non un gruppo di sistemisti, né il colpo è stato realizzato giocando una grossa cifra.

Ignoto l'autore della giocata

La giocata è di quelle popolari: un piccolo investimento, solo un euro, che può dare anche un'indicazione su chi possa essere l'eroe della giornata. L'espressione delle due donne, però, lascia trasparire che più di un sospetto, su chi possa essere il fortunato giocatore, ce l'hanno. 20-40-64-68-76-90: questa la combinazione vincente dell'estrazione di mercoledì scorso. Cinque tra questi numeri sono quelli fortunati. «I numeri sono stati giocati - dichiara Giulia Senatore, titolare del bar -nel tardi pomeriggio di lunedì, verso le 19. Sono sicura che si tratta di un cavese, uno di quelli abitudinari che gioca sempre nello stesso posto e con lo stesso sistema. Comunque, finora, non si è fatto vivo, né con una telefonata, né inviandoci una copia della giocata. Che ci fosse un cinque tra le giocate effettuate per l'estrazione di mercoledì me ne sono accorta prima ancora che mi arrivasse la telefonata del responsabile regionale della Sisal, Gennaro Baronetto, che si congratulava per la vincita, una delle maggiori in Italia».